Brindisi, 31/01/2010
Legambiente sull'accensione delle torce del petrolchimico
Sono troppe ormai le occasioni in cui dal Petrolchimico vengono bruciati in candela i gas di processo a causa delle emergenze funzionali. E’ pur vero che tale accorgimento viene eseguito per la sicurezza degli impianti, ma la frequenza con cui questo avviene fa dubitare dell’efficienza degli impianti stessi.
L’accensione di una tale massa di prodotti, alle condizioni esistenti in torcia, provoca l’immissione in atmosfera di sostanze altamente pericolose per la salute, e non solo di nerofumo – che già di per sé non è ammissibile.
Sono in corso indagini della magistratura per accertare le cause e i responsabili di tali avvenimenti: se tali indagini porteranno ad un rinvio a giudizio, Legambiente si costituirà parte civile nel conseguente processo, a tutela della salute della popolazione.
COMUNICATO STAMPA LEGAMBIENTE - CIRCOLO TONINO DI GIULIO
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