Brindisi, 03/02/2010

Programmato un nuovo asilo nido al quartiere Sant'Angelo

Al fine di rispondere ad esigenze sempre più diffuse, l’Amministrazione comunale di Brindisi ha ritenuto indispensabile ampliare l’offerta dei servizi per la prima infanzia attraverso la realizzazione di una nuova struttura da ubicare in una zona ad ampia densità abitativa e particolarmente povera di servizi di questo genere, quale è il rione Sant’Angelo.
E’ per questo che, attraverso la partecipazione al bando relativo al P.O. FESR - Puglia 2007-2013, ASSE III “Programma di interventi per l’infrastrutturazione sociale e socio-sanitaria locale”, il Comune di Brindisi realizzerà a breve un asilo nido comunale nel quartiere in questione, ristrutturando un rustico degradato di proprietà comunale con un contributo regionale ed obbligo di compartecipazione del Comune in misura non interiore al 25%.
La proposta progettuale elaborata dall’Amministrazione comunale si caratterizza per una totale rivisitazione dell’immobile individuato, anche attraverso alcuni modesti ampliamenti finalizzati a consentire la realizzazione di una struttura ricettiva ad asilo nido, comprendente le “sezioni-primavera”.
Il tutto in maniera conforme a quanto dettato dal Regolamento regionale attuativo della L.R. 10.07.2006, n.19 “Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità e il benessere delle donne e degli uomini di Puglia”.

“La progettazione del nuovo asilo nido comunale al rione Sant’Angelo – afferma l’assessore alla Pubblica Istruzione Cosimo De Michele – si colloca a pieno titolo all’interno del nuovo welfare regionale, cogliendo l’importanza delle strategie innovative di politica rivolta alle giovani coppie con figli ed ai genitori con figli minori. La nostra Amministrazione vuole realizzare – in linea con quanto emerge dalla lettura dei bisogni del territorio – una nuova struttura da adibire a scuola per l’infanzia per minori di età compresa tra gli 0 ed i 3 anni.
La sfida consiste, dunque, nel porsi dalla parte dei bambini e delle loro famiglie, ricostruendo il quadro dell’offerta dei servizi socio-educativi, tanto più in un quartiere come Sant’Angelo, in cui l’offerta è carente. Si tratta, quindi, di un punto di partenza, con l’auspicio da un lato e l’impegno da parte dell’Amministrazione dall’altro di incrementare sempre più le strutture destinate alla prima infanzia”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI