|
Brindisi, 16/10/2004
La nave carboniera resta incagliata
L'Irinikos, la nave carboniera che è incagliata da ieri pomeriggio nelle acque del porto di Brindisi, continua a rimanere nella secca.
Sono risultati vani, finora, tutti i tentativi effettuati per liberare la nave che a bordo ha 60mila tonnellate di carbone destinato alla centrale termoelettrica di Brindisi Sud.
Non è stata sufficiente nemmeno la forza di cinque rimorchiatori che hanno lavorato per tutta la notte scorsa approfittando anche dell’alta marea, pertanti i tecnici hanno deciso di procedere allo svuotamento del carbone per alleggerire l'imbarcazione.
E l'operazione non sarà facile perchè i mezzi che dovranno recuperare il combustibile dovranno evitare di rimanere ingarbugliati nella stessa secca.
L'unica buona notizia è che non vi è rischio ambientale. E' stato accertato che non si è verificata alcuna fuoriuscita di carbone.
Dalla redazione gioenalistica di Puglia Tv
|
