Brindisi, 10/02/2010

Convenzioni, Curto (Udc): "imprimere accelerata"

“Imprimere una decisa accelerazione alla firma delle Convenzioni con Enel costituirebbe un atto di amore e di responsabilità nei confronti di Brindisi, San Pietro Vernotico, Cellino San Marco e Torchiarolo. Al contrario, frenarne e ritardarne la definizione significherebbe continuare a far pagare a Brindisi e agli altri comuni un prezzo enorme e ingiustificato sotto l’aspetto ambientale, e mortificarne, forse per sempre, qualsiasi ipotesi di ripresa dello sviluppo e dei livelli occupazionali“.
A rendere questa dichiarazione è il senatore Curto , commissario provinciale del partito di Casini, al termine dell’incontro odierno che l’esponente politico ha tenuto insieme con l’esecutivo provinciale del partito allargato ai consiglieri e assessori comunali e provinciali.
“L’Udc – ha precisato Curto – già dai prossimi giorni adotterà specifiche iniziative a sostegno di quelle rivendicazioni territoriali fatte proprie, autorevolmente ed istituzionalmente, dal Presidente della Provincia, Massimo Ferrarese. E ritiene che se la stessa Regione, per i motivi più vari , non dovesse garantire la propria presenza al tavolo, insieme con gli altri Enti e con Enel, comunque Provincia e Comune potrebbero iniziare a determinare, per la parte di propria competenza, un congruo abbattimento della quantità di carbone, riservando un ulteriore abbattimento, a fronte di compensazione regionale, al momento in cui la Regione, non a titolo oneroso, riterrà di ottemperare alla compensazione medesima“.
“Il partito dell’Udc brindisino - ha poi continuato Curto - considera illogica e strumentale la richiesta del Presidente della Provincia di Lecce di partecipare al tavolo di confronto con Enel, e ritiene che dietro l’insostenibile richiesta vi sia esclusivamente una logica dilatoria e deleteria“.
“Brindisi – ha concluso Curto – ha già perso , sia nel lontano che nel più recente passato, una serie considerevole di appuntamenti che sarebbero stati importanti per il suo sviluppo. Ecco perché è auspicabile che su questa delicata materia, in questo particolarmente importante momento storico e politico, sia chiaro chi si assume la responsabilità della crescita di Brindisi, oppure della sua mortificazione “.

COMUNICATO STAMPA EUPREPIO CURTO - COMMISSARIO PROVINCIALE UDC