S. Vito dei N.nni, 11/02/2010
Smaltimento illegale: sequestrati tre terreni
Durante un controllo effettuato presso un oleificio ubicato nell'agro di S. Vito dei Normanni, gli Agenti del Comando Stazione di Brindisi del Corpo Forestale dello Stato, hanno sottoposto a sequestro giudiziario tre terreni per un totale di mq 15.000 sui quali venivano illecitamente smaltite le acque di vegetazione provenienti dalla lavorazione delle olive.
In particolare, dalla visione dei documenti attestanti il trasporto delle stesse acque prodotte dall'opificio, i millitari non sono riusciti a risalire all'esatta ubicazione dei siti di spandimento in quanto, contrariamente a quanto previsto dalla normativa di settore, non erano riportati la destinazione finale delle stesse acque. Tale condotta, evitando di seguire ogni tracciabilità consentiva di eludere gli eventuali controlli effettuati presso l'impianto.
Le acque di vegetazione, infatti, possono essere smaltite mediante loro spandimento su terreni che devono essere preventivamente comunicate dai produttori ai Sindaci competenti per territorio.
Al fine di verificare se vi fossero stati degli spandimenti, gli Agenti del Corpo Forestale hanno effettuato anche un sopralluogo in alcuni terreni limitrofi. Si è constatato che all'interno di un vigneto le acque di vegetazione, in precedenza scaricate, venivano convogliate in una cavità naturale posta al centro di un avvallamento e successivamente percolate nel sottosuolo.
Gli altri terreni posti sotto sequestro sui quali vi era stato lo spandimento delle acque, non erano stati oggetto della preventiva comunicazione al Sindaco competente per territorio.
Si è quindi proceduto nei confronti del titolare del frantoio oleario, nonché nei confronti dei proprietari dei terreni ed al loro deferimento alla locale Procura della Repubblica.
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