Bari, 11/02/2010

Regione: terminata l'VIII legislatura, numeri e leggi

Sono state 126 le sedute di Consiglio regionale svoltesi nel corso della VIII Legislatura (avviatasi il 7 giugno del 2005) e la cui conclusione coinciderà con l’insediamento del nuovo organismo che sarà eletto nelle consultazioni del 28 e 29 marzo.
Solo in quel momento avrà inizio la IX Legislatura e contestualmente cesserà dalle sue funzioni il Presidente del Consiglio che assieme ai componenti dell’Ufficio di Presidenza resta in carica per la gestione dell’ordinaria amministrazione.
I consiglieri regionali restano in carica sino alla proclamazione degli eletti da parte dell’Ufficio Circoscrizionale Centrale. Le 7 commissioni consiliari permanenti a cui si aggiunge quella speciale insediata per il fenomeno del randagismo, si sono riunite 659 volte in sede referente o consultiva. Questo lavoro ha comportato l’approvazione in Consiglio regionale di 183 leggi.
Sono stati 82 i Consiglieri che nel corso della legislatura hanno svolto questa funzione, in 12 l’hanno cessata per incompatibilità con altri incarichi elettivi. In un caso la surroga è avvenuta per altra motivazione ed in un altro per decesso.

Questi i consiglieri regionali dell'VIII Legislatura eletti nella provincia di Brindisi:
Cappellini Vincenzo Pd
Marinotti Giuseppe Pdl-An (in carica dal 13/5/08)
Mita Pietro Prc
Montanaro Pietro Pd
Rollo Marcello Pdl-Fi
Romano Giuseppe Pd
Saccomanno Michele Pdl-An (in carica sino al 27/6/08)

Di seguito le leggi più importanti approvate del consiglio regionale suddivise per anno di promulgazione:
2005
- 2 agosto: Con 41 voti favorevoli e 18 contrari il Consiglio regionale approva la legge “blocca esodo”, meglio nota come “operazione mar Rosso”. Si tratta di una legge che consente di fronteggiare l’emergenza derivante dall’esodo di 441 dipendenti.
- 2 agosto: Approvato a maggioranza il disegno di legge “Moratoria per le procedure di valutazione d’impatto ambientale e per le procedure autorizzative in materia di impianti di energia eolica”. Obiettivo della legge è impostare un piano energetico regionale che tenga in considerazione le fonti alternative.
- 9 novembre: Maggioranza ed opposizione votano all’unanimità il disegno di legge “misure urgenti per il contenimento dell’inquinamento luminoso e per il risparmio energetico”, il cui obiettivo è moderare gli eccessi di emissione luminosa notturna senza ridurre l’intensità dell’illuminazione pubblica e privata.
- 13 dicembre: Approvata a maggioranza la legge istitutiva del parco naturale regionale “Terra delle Gravine”. Il parco si estende per circa 28mila ettari (di cui 22mila a tutela integrale) e comprende 13 comuni tarantini e quello brindisino di Villa Castelli.

2006
- 24 marzo: Approvata all’unanimità la legge “Iniziative di promozione e solidarietà per contrastare la criminalità comune e organizzata: strumenti antiusura e antiracket”. L’iniziativa tutela legalmente le parti civili nei processi per l’usura e assegna alla Regione il coordinamento e la dotazione finanziaria, istituisce un fondo di solidarietà e l’Osservatorio in materia di usura ed accesso al credito.
- 2 maggio: Il ddl di “Riforma delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficienza (II.PP.A.-B) e disciplina delle aziende pubbliche dei servizi e delle persone”, adegua la normativa regionale a quella nazionale. La legge permette alle Ipab pugliesi di trasformarsi in aziende pubbliche oppure in fondazioni Onlus.
- 12 giugno: Approvato a maggioranza il disegno di legge che disciplina la tutela e l’uso della costa. La legge regolamenta il regime delle concessioni e la compatibilità fra il Piano regionale e quello comunale delle coste.
- 20 giugno: Il Consiglio regionale approva a maggioranza il disegno di legge che istituisce l’Avvocatura regionale con compiti e funzioni organizzative in linea con i tempi e nella quale confluisce l’Ufficio legale della presidenza della Giunta.
- 30 giugno: L’Aula approva a maggioranza la legge che disciplina “il sistema integrato dei servizi sociali per la dignità e il benessere delle persone e delle famiglie di Puglia”. Contro la legge di riforma dei servizi sociali l’opposizione presenta quasi seimila emendamenti, ritirati quando il Governo riconosce il ruolo della famiglia fondata sul matrimonio.

2007
- 15 febbraio: In una seduta interamente dedicata alle problematiche connesse con la gestione dei rifiuti, viene annunciata la fine del commissariamento. Il programma del commissario mette al centro la raccolta differenziata (si pensa di poter raggiungere nel 2010 la quota del 55%) e la presenza sul territorio di impianti di compostaggio, essenziali per il trattamento della frazione umida.
- 8 marzo: Approvato a maggioranza, con una sola astensione, la legge che “disciplina l’autonomia organizzativa, funzionale e contabile dell’Assemblea legislativa”. La proposta di legge dell’Ufficio di Presidenza arriva in Aula dopo un percorso di concertazione e il consenso diffuso dei consiglieri.
- 8 marzo: L’Aula consiliare approva a maggioranza il disegno di legge “Norme per le politiche di genere e la conciliazione vita-lavoro in Puglia”.
- 24 luglio: A maggioranza e con l’astensione dell’opposizione è approvata la legge in materia di “promozione e riconoscimento dei distretti produttivi”. Con la nascita dei distretti produttivi si intende sostenere, promuovere e favorire iniziative e programmi di sviluppo su base territoriale, proposti da sistemi di imprese che operano nei diversi settori.
- 4 giugno: Approvato a maggioranza il disegno di legge “Disposizioni in campo ambientale, anche in relazione al decentramento delle funzioni amministrative in materia ambientale”. Alle Province pugliesi vengono trasferite le funzioni in materia ambientale, la gestione dei rifiuti e le bonifiche, l’autorizzazione integrata ambientale, l’immersione in mare di materiale derivante da attività di scavo e di posa in mare di cavi e condotte, le competenze e le risorse.

2008
- 26 febbraio: Il Consiglio regionale approva a maggioranza la legge che istituisce il circuito delle masserie didattiche. Le aziende agricole, singole o associate, possono svolgere questa nuova funzione impegnandosi nell’educazione e accoglienza di gruppi scolastici.
- 10 giugno: Approvate a maggioranza le nuove regole per progettare un abitare sostenibile. E’ una legge che tende ad incentivare e sostenere l’attuazione del Piano energetico, ma anche a diffondere la cultura dell’abitare sostenibile nelle città.
- 20 giugno: Voto unanime sul disegno di legge in materia di trasparenza. Legalità, efficienza e partecipazione sono i tre fattori di innovazione che caratterizzano la legge, la cui applicazione garantisce la pubblicazione e l’informazione ai cittadini di tutti gli atti della Pubblica Amministrazione.
- 19 settembre: Approvato a maggioranza il Piano della salute. Punti cruciali del Piano il potenziamento della medicina sul territorio, la chiusura dei piccoli ospedali, l’edificazione di nosocomi nuovi, l’attenzione alle donne, agli immigrati e ai malati oncologici.
- 16 dicembre: A maggioranza “allargata” con il voto favorevole anche di alcuni consiglieri dell’opposizione, il Consiglio regionale approva il disegno di legge che contiene le norme per la tutela dell’ambiente ed i limiti per le emissioni di diossina e furani, misura rivolta alle zone di Taranto e Brindisi, particolarmente inquinate. Gli impianti di nuova realizzazione devono adeguarsi ai valori limite di emissione dei gas di scarico indicati dal protocollo di Aarhus (0,4 nanogrammi al metro cubo). Il limite dello 0,4 obbliga anche gli impianti già in esercizio, secondo un calendario che fissa al 30 dicembre 2010 il termine ultimo per adeguarsi.

2009
27 gennaio: Approvate all’unanimità le modifiche al regolamento interno del Consiglio regionale che permettono all’Aula di utilizzare il voto elettronico. La novità rilevante riguarda il voto finale sui progetti di legge, piani e programmi che avviene esclusivamente mediante procedimento elettronico, in modo da verificare contestualmente anche il raggiungimento del numero legale.
- 24 luglio: Con voto unanime l’Aula approva le “misure straordinarie e urgenti a sostegno dell’attività edilizia e per il miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale”. Una modifica condivisa, estende agli ampliamenti (sempre nel limite del 20% della cubatura) la possibilità di interventi in contrasto con il paesaggio.
- 20 ottobre: Con l’astensione della minoranza il Consiglio regionale approva il Piano di tutela delle acque. Il provvedimento tutela in maniera integrata e sinergica le risorse idriche. Obiettivo è perseguire un utilizzo sostenibile dell’acqua, in grado di assicurare l’equilibrio tra la disponibilità naturale e i fabbisogni delle comunità.
- 24 novembre: Il Consiglio regionale approva a maggioranza il disegno di legge che contiene “norme per l’accoglienza, la convivenza civile e l’integrazione degli immigrati in Puglia”. Punti nodali l’istituzione della consulta regionale per l’integrazione degli immigrati, l’avvio dell’osservatorio per l’immigrazione e alcune norme per l’assistenza sanitaria, l’istruzione e l’inserimento lavorativo degli immigrati.
- 25 novembre: Passa a maggioranza la legge che regola “il diritto all’istruzione e alla formazione”. Tra gli obiettivi concreti la lotta alla dispersione scolastica, la facilitazione dell’accesso da parte di immigrati e rom, il sostegno all’autonomia scolastica. Prevista la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo, fondi per sussidi didattici e attrezzature didattiche per disabili, agevolazioni per i servizi di mensa e trasporto.
- 25 novembre: L’Aula consiliare ribadisce all’unanimità che tutte le decisioni sulla localizzazione di centrali o siti di smaltimento delle scorie nucleari, devono passare dall’intesa con la Regione e il territorio. L’articolo unico affronta una materia delicata sotto l’aspetto della legittimità costituzionale, perché compresa tra quelle dichiarate “concorrenti” tra Stato e Regioni.

2010
- 5 febbraio: Approvato all’unanimità il disegno di legge che norma le attività irrigue e forestali e che interessa la stabilizzazione di 1.200 lavoratori (800 forestali e 400 irrigui) all’interno di una Agenzia regionale per le attività irrigue e forestali, ente strumentale, con personalità giuridica di diritto pubblico.
- 9 febbraio: Il disegno di legge “Norme urgenti in materia di sanità e servizi sociali” è approvato a maggioranza, con 36 voti a favore e 16 astenuti. I Capi più corposi del testo riguardano le norme di accreditamento delle strutture sanitarie, quelle in materia di personale e di formazione (internalizzazione e stabilizzazione di circa 8.000 lavoratori, nomine e formazione dei direttori generali), ed il percorso di razionalizzazione delle politiche tariffarie delle prestazioni erogate dalle strutture sanitarie accreditate e in materia di fornitura di protesi a carico del servizio sanitario regionale.
- 9 febbraio: L’Aula approva il disegno di legge “Norme in materia di lavori pubblici”. Il ddl ingloba vari provvedimenti, il più importante dei quali è la soppressione delle comunità montane.