Brindisi, 12/02/2010
Friolo (Pdl): continuano i disagi sui mezzi pubblici
Provincia di Brindisi e Regione sono soci di quella STP che quotidianamente trasporta gli studenti, con criteri da “Terzo mondo”, da comuni lontani a Brindisi e viceversa. Vendola, Ferrarese e i loro assessori farebbero bene, almeno per un giorno, a utilizzare quegli autobus negli stessi orari frequentati dagli studenti per rendersi conto di come sia assolutamente ingiusto pretendere il pagamento della corsa.
Condizioni di incredibile sovraffollamento rendono umiliante e disumano l’utilizzo di quegli autobus. Si viaggia soprattutto in piedi, stipati stretti come scatoloni in un furgone, per l’insufficienze disponibilità dei posti a sedere. Le condizioni di promiscuità e vicinanza sono tali da favorire anche episodi di bullismo e prepotenza lasciando con minori difese soprattutto le ragazze. E’ una situazione che non può e non deve continuare.
Sono stati gli stessi studenti a lamentarsi e a protestare in qualche occasione. In taluni casi hanno chiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine ma neppure ciò è servito a stimolare nella dirigenza della STP la ricerca di una soluzione. Eppure l’incremento, in quelle particolari fasce orarie, dei mezzi in circolazione è una cosa non difficile da prevedere se l’interesse è di rendere il servizio veramente a valenza pubblica, cioè in funzione dei cittadini. Ma c’è anche una logica economica importante da rispettare nel libero mercato: il cliente paga per ricevere un servizio. I fatti dimostrano quotidianamente, invece, un disservizio continuo per inefficienze organizzative che non vengono rimosse soltanto perché la STP, disponendo di soldi pubblici, di fatto monopolizza il mercato.
COMUNICATO STAMPA MAURIZIO FRIOLO VICECOORDINATORE PROVINCIALE PDL
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