Francavilla F.na, 18/02/2010

Revoca Baccaro: Curto spiega le ragioni di Ferrarese

La sconcertante caduta di stile con cui il Segretraio Proivinciale SDI, Domenico Tanzarella, ha commentato la revoca della delega assessorile all’Assessore Baccaro, mi impone un intervento tendente a fare piena luce sui motivi reali che hanno portato Tanzarella medesimo ad atteggiamenti politici tali da far venir meno il rapporto di fiducia con il Presidente Ferrarese.
Infatti, se qualcuno ritiene, che la rottura che si è consumata può essere stata determinata dalla questione del Marchio “Filia Solis”, bene, questo qualcuno è completamente fuori strada. La verità, infatti, risiede nella reazione scomposta ed inconsulta che Domenico Tanzarella ha avuto all’indomani della notizia del passaggio di due Consiglieri Comunali, da una lista, peraltro, diversa dalo SDI, Ernesto Camassa ed Antonio Molendino, nelle file dell’UDC.
E’ questo, peraltro, il momento per ribadire che anche in questa circostanza il comportamento dell’UDC è stato assolutamente cristallino.
E cioè l’avvicinamento degli amici Camassa e Molendino al partito dell’UDC è avvenuto sulla base di un’adesione culturale e valoriale alla propota politica che Pier Ferdinando Casini ha elaborato da qualche mese a questa parte.
Un’adesione, quindi, autonoma, e soprattutto libera.
E’ qui probabiolmente il punto cruciale della questione. Domenico Tnzarella ha costruito ad Ostuni un sistema politico caratterizzato da una pervicace volontà di sottomissione di gran parte dei Consiglieri Comunali alla propria esclusiva volontà politica.
Un sistema, che, mi viene riferito, si avvicina ed è molto piu assimilabile alle antiche satrapie orientali ed a un moderno sistema democratico.
Capisco perfettamente che Tanzarella teme che la presa di distanza di Molendino e Camassa possa contribuire al far saltare il tappo che ha compresso, e tuttora comprime, la vita politica ed istituzionale ostunese. Ma nessuna ragione al mondo può consentirgli di ledere il principio della lealtà istituzionale che egli ha violato sia nella forma cher nella sostanza. Tali atteggiamenti noi non gli abbiamo mai consentiti a nessuno. E nemmeno ad un Segretario Provinciale che si chiami Domenico Tanzarella.

COMUNICATO STAMPA EUPREPIO CURTO - COMMISSARIO PROVINCIALE UDC