Ostuni, 19/02/2010

Centrosinistra: "non vi sono motivi per le dimissioni di Tanzarella"

L’ennesima riprova della coesione della maggioranza politica di centrosinistra ad Ostuni si è avuta nel corso della conferenza stampa tenuta dal Sindaco nel pomeriggio di giovedì 18.02.2010.

L’intera maggioranza, sdegnata per le affermazioni del commissario provinciale dell’UDC, a cui “viene riferito” dell’esistenza ad Ostuni di un sistema …assimilabile alle antiche satrapie orientali, si è ribellata alle calunnie ed al fango che lo stesso ha voluto gettare su tutti i Consiglieri Comunali che, contrariamente al suo dire, sono sempre stati liberi di esprimere il loro parere ed anche di dissentire sulle proposte del Sindaco o dell’Amministrazione, avendo però in buonsenso di trovare sempre il giusto equilibrio nelle decisioni per il bene della comunità amministrata.
Gli stessi consiglieri passati all’ UDC, pur pervasi da un ingiustificato rancore nei riguardi della maggioranza politica di Ostuni, hanno riconosciuto a questa “innegabili risultati sul piano amministrativo”.

Il commissario provinciale dell’ UDC utilizzando in modo strumentale ciò che gli viene riferito dai due nuovi acquisti del suo partito ha cercato, inutilmente, di minare la solida maggioranza di centrosinistra di Ostuni. Opportuno politicamente sarebbe stato invece occuparsi del comportamento del Presidente Ferrarese, sempre dell’UDC, che con il proprio gesto impulsivo, da dilettante della politica, ha messo in discussione la propria maggioranza politica .

La revoca, senza giusto motivo, della delega ad un assessore provinciale non può in nessun caso essere indotta da diversità di vedute con il Sindaco di Ostuni e pertanto il gesto del Presidente è veramente privo di qualunque senso politico ed amministrativo.

Domenico Tanzarella, nel contestare le scelte che il Presidente Ferrarese aveva fatto, senza consultare i rappresentanti delle comunità cittadine della provincia, ha semplicemente riportato, in qualità di Sindaco di una città che vanta il 40% delle presenze turistiche dell’intera provincia di Brindisi, il pensiero della propria comunità.

Se il dissenso del Sindaco di Ostuni è stato interpretato dal Presidente Ferrarese, e dal commissario provinciale del suo partito, come lesa maestà di un Presidente che pensa di amministrare una provincia come con gestione padronale tipica di un’azienda personale allora le critiche e forse anche le frasi utilizzate dall’ex senatore Curto dovrebbero essere inviate proprio al Presidente Ferrarese.

Noi ci auguriamo invece che il gesto del Presidente è stato frutto solo di ingenuità e che in tempi molto stretti vi sia una verifica ed un ripensamento.
L’annuncio di dimissioni da Sindaco dell’avv. Domenico Tanzarella pur se comprensibili sul piano umano non possono essere accettate dal punto di vista politico. Il comportamento del Sindaco è stato impeccabile, non ha nulla da rimproverarsi e la maggioranza che lo ha sostenuto è ancora più coesa e continua a sostenerlo, sempre nella giusta e salutare dialettica.
Non vi sono quindi motivi perché si dimetta.

Pur apprezzando il gesto di protesta, che solo uomini con grande sensibilità sono capaci di fare, invitiamo il nostro Sindaco a desistere dal presentare le dimissioni, per il bene di una città, Ostuni, che ha dimostrato di apprezzare le doti umane e politiche del suo massimo rappresentante cittadino.

COMUNICATO STAMPA della Maggioranza di centro-sinistra