Ostuni, 20/02/2010
L'Ass. Amati alla manifestazione contro la piattaforma petrolifera
L’assessore regionale alle Opere Pubbliche Fabiano Amati ha partecipato questa mattina alla manifestazione contro l’insediamento della piattaforma petrolifera che si è svolta ad Ostuni.
L’iniziativa è nata a seguito della decisione assunta dal governo nazionale di autorizzare una società inglese ad avviare sondaggi in mare a 25 Km ad est della città di Monopoli, a sud di Bari, per la ricerca di giacimenti di petrolio e ad impiantare eventualmente una piattaforma petrolifera offshore per lo sfruttamento del giacimento.
La manifestazione mira a dire “no” non solo all’installazione a largo della costa pugliese ma anche allo sfruttamento dei giacimenti in tutta la Puglia.
“ Ho deciso di partecipare all’iniziativa – ha detto Amati - così come ho già fatto in occasione della manifestazione sullo stesso tema che si è svolta il 23 gennaio scorso proprio a Monopoli, perché siamo in presenza di una totale incompatibilità di queste scelte con le politiche della custodia ambientale intraprese dalla Puglia negli ultimi cinque anni e che, come previsto, non hanno prodotto solo luoghi idonei alla contemplazione ma anche ricchezza , business rispettoso del futuro. Già il futuro: l’idea che il potere non rifletta sull’impatto devastante di scelte miopi proprio sull’avvenire delle nuove generazioni e del mondo che le accoglierà, dimostra come questo governo non abbia compreso il senso profondo che deve animare l’azione politica. A questo punto – ha concluso l’assessore - la battaglia col coltello fra i denti è l’unica soluzione, consapevoli che il potere è una signoria dataci in prestito che dobbiamo restituire e possibilmente restituire le cose almeno come ci sono state date”.
COMUNICATO STAMPA FABIANO AMATI
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