Ostuni, 22/02/2010
Regionali, Partito Socialista: "nelle liste di Sel ma senza veti"
Il Direttivo Provinciale di Brindisi del Partito Socialista, in vista dell’incontro di Segreteria Regionale con i Segretari Provinciali del 22 febbraio, si è riunito in Ostuni nella mattinata del 21 febbraio e, dopo lunga, partecipata e sentita discussione, ha deliberato:
1) Di ribadire con forza la storia e la tradizione socialista in terra di Brindisi, che ha visto il Partito Socialista protagonista di battaglie di civiltà, democrazia e di conquiste sociali innegabili;
2) Di manifestare perplessità e riserve sulle accelerazioni e sui rallentamenti, sugli entusiasmi e sulle delusioni, sulle intese e le rotture che hanno caratterizzato il percorso di costituzione del soggetto politico “Sinistra e Libertà”, che stenta ad essere una formazione in grado di rappresentare una vera sinistra democratica, libertaria e riformista, liberandosi da vecchi settarismi e massimalismi;
3) Di non accettare assolutamente veti e riserve da parte di chicchessia nella formazione delle liste di un’auspicabile intesa elettorale tra S.E.L. e Partito Socialista, in quanto se dovessero provenire dai rappresentanti di S.E.L. costituirebbero una ingiustizia insopportabile, una miopia politica che arrecherebbe grave danno al Presidente Vendola al solo fine di tutelare qualche traballante presunta colonna dell’edificio politico di tale formazione politica ed una offesa grave al Partito Socialista e ai suoi rappresentanti che, nel 2005, diedero circa 12 mila voti nella Provincia di Brindisi a Vendola e alla sua coalizione;
4) Di mettere a disposizione del Partito Socialista le autorevoli candidature dei compagni Giuseppe Tanzarella, Vitantonio Caliandro, Giuseppe Santoro e Donato Baccaro per le liste unitarie S.E.L. – P.S., tra i quali lo stesso P.S. dovrà scegliere il candidato o i candidati per le elezioni regionali;
5) Di rappresentare che, qualora tale facoltà-diritto non dovesse essere riconosciuta per irresponsabile, immotivata richiesta di Fratoianni e Matarrelli, ancor più stranamente subita dal ventre molle del P.S., in virtù di accordi regionali che ancora una volta pregiudicherebbero la Provincia di Brindisi, i compagni del P.S. della suddetta provincia si riterrebbero svincolati da ogni impegno politico.
COMUNICATO STAMPA PARTITO SOCIALISTA
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