Bari, 24/02/2010
Acqua : Giunta regionale approva schema di accordo tra Puglia, Basilicata, Acquedotto Pugliese e Lucano.
La Giunta regionale pugliese ha preso atto di uno schema di accordo tra la Regione Puglia, la Regione Basilicata, l’Acquedotto Pugliese spa e l’Acquedotto Lucano spa grazie al quale vengono definite questioni pendenti da anni tra le due regioni e i due gestori del servizio idrico integrato, dando mandato all’assessore regionale alle Opere Pubbliche Fabiano Amati, relatore del provvedimento, di procedere alla relativa sottoscrizione.
In particolare, attraverso lo schema di accordo vengono stabiliti i termini di trasferimento definitivo della partecipazione azionaria della Basilicata in Acquedotto Pugliese spa alla Puglia, la titolarità e la gestione degli impianti di potabilizzazione nonché la definizione delle complessive partite creditorie e debitorie. Lo schema di accordo scaturisce a seguito di due riunioni svoltesi il 17 dicembre 2009 e il 3 febbraio 2010 del Comitato di Coordinamento per l’attuazione dell’Accordo di Programma tra la Basilicata, la Puglia e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, durante le quali è stata autorizzata la separazione della gestione dei potabilizzatori di Camastra e Montalbano rispetto a quelli del Pertusillo, Locone, Fortore e Sinni e, in relazione a quest’ultima, si è preso atto dello schema di accordo.
Già dal 2004 le due regioni avevano sottoscritto atti di intesa finalizzati a definire il processo di trasferimento della partecipazione azionaria in Acquedotto Pugliese spa dalla Regione Basilicata alla Regione Puglia e a favorire la definizione delle modalità di gestione degli impianti di potabilizzazione delle risorse idriche, convenendo che la proprietà degli stessi venisse riconosciuta in capo alle regioni nei cui territori essi ricadono, mentre la gestione fosse affidata ai soggetti concessionari del servizio idrico integrato che li utilizzano in modo prevalente.
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