Brindisi, 26/02/2010
Malcarne (CCIAA) : “rischia di chiudersi l'associazione tra la CCIAA pugliesi”
C’è il rischio concreto di chiusura dell’esperienza associativa tra le Camere di Commercio pugliesi. Lo sostiene il presidente dell’Ente camerale di Brindisi Alfredo Malcarne a seguito dell’assemblea della Camere di Commercio pugliesi svoltasi a Bari.
I presidenti degli Enti camerali di Brindisi e Lecce, infatti, hanno abbandonato i lavori in aperta contestazione con il presidente Farace per le modalità per cui è stata convocata questa assemblea con all’ordine del giorno la nomina del presidente dell’Unioncamere regionale.
I due presidenti salentini hanno eccepito l’impossibilità di procedere con l’elezione per il terzo mandato a Farace in quanto lo statuto non consente di superare i due mandati.
Contestata anche la convocazione straordinaria dell’assemblea atteso che non vi erano adeguate giustificazioni.
I massimi rappresentanti degli Enti camerali di Brindisi e Lecce hanno fatto verbalizzare tutte le eccezioni sollevate nel corso dell’assemblea e, allo stesso tempo, hanno anticipato di voler agire legalmente in riferimento alla legittimità della votazione.
Entrambi valuteranno, poi, dopo aver convocato le rispettive Giunte e i Consigli camerali, l’opportunità di continuare a far parte di un organismo come l’Unioncamere regionale dove vengono ignorate finanche le più elementari regole della democrazia.
COMUNICATO STAMPA CCIAA DI BRINDISI
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