Brindisi, 02/03/2010
OGM: Scianaro sulla decisione della Commissione Europea
“Dopo aver appreso della decisione da parte della Commissione Europea di concedere l’autorizzazione alla coltivazione di una patata geneticamente modificata, non posso che esprimere pubblicamente la piena ed incondizionata contrarietà a questa assurda posizione.
Così Antonio Scianaro, componente del coordinamento regionale del PDL e consigliere provinciale
”La Commissione Europea ha autorizzato la coltivazione della patata geneticamente modificata, denominata Amflora, nonostante il fatto che la direttiva Ue 2001/18, relativa al rilascio deliberato di Ogm nell’ambiente, proibisca espressamente l’autorizzazione per gli Ogm contenenti geni di resistenza ad antibiotici importanti per la salute umana.”
L’agricoltura italiana è da sempre capofila della qualità e contraria agli OGM, e diverse associazioni di categoria si stanno facendo promotrici di una filiera controllata e al 100% italiana per la tutela dei nostri prodotti, degli agricoltori e della salute dei cittadini.
“Sono però davvero lieto – conclude Scianaro – che il Ministro per le Politiche Agricole e Forestali, l’On. Luca Zaia, e il Sottosegratario Antonio Buonfiglio, in continuità con quanto fatto dall’allora Ministro Alemanno e del Governo di centrodestra, così come numerose realtà associative, abbiano già espresso il proprio dissenso in merito a questa decisione della Commissione Europea.
A tutela dell’agroalimentare di qualità e degli agricoltori del nostro territorio, siamo pronti a scendere in piazza “per tutta la nostra terra”, ed ho già chiesto una presenza a breve del Sottosegretario Buonfiglio in terra di Brindisi, per discutere con le associazioni di categoria e gli addetti del settore gli interventi governativi utili ed in linea con la tutela dell’agroalimentare italiano.”
COMUNICATO STAMPA ANTONIO SCIANARO
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