Brindisi, 21/10/2004
Irikinos: messe a punto le operazioni di disincaglio
E' dal 15 Ottobre che la nave Irikinos, battente bandiera panamense, è incagliata presso la secca di “Torre Cavallo”, nel porto esterno di Brindisi.
Al momento dell'incidente l'imbarcazione trasportava 58.782 tonn. di carbone destinate alla centrale termoelettrica dell’Enel di Brindisi.
Da allora sono stati esperiti vari tentativi di disincagliare la nave a mezzo di rimorchiatori ma l'opera è risultata vana.
Pertanto il Comando della Capitaneria di Porto di Brindisi ha convocato una riunione tecnica con i servizi portuali, con i rappresentati dell’armatore della nave e con l’Enel (quale società proprietaria del carico), nel corso della quale sono state studiate le soluzioni di intervento alternative.
In particolare si è privilegiata la scelta di quelle che, pur determinando un allungamento dei tempi operativi, fornivano maggiori garanzie sotto il profilo della tutela dell’ambiente marino.
Un'altra riunione è stata effettuata ieri con la società incaricata dall’armatore della nave di effettuare le operazioni di disincaglio. Ed in quell'occasione è stato presentato un piano particolareggiato da effettuarsi previo trasferimento del carico su altra nave.
Per domani è previsto l'arrivo a Brindisi della motonave Cec Mistral, proveniente da Porto Torres che dovrà effettuare le operazioni di trasferimento del carico in sicurezza.
A tal riguardo la Capitaneria informa di aver deciso le modalità di affiancamento in sicurezza della Cec Mistral alla Irinikos, a cui prenderanno parte i piloti del porto di Brindisi, la società esercente il servizio di rimorchio ed il locale gruppo ormeggiatori.
Le operazioni di allibo avranno una durata presuntiva di 48 ore, inizieranno il giorno 23 ottobre e saranno svolte sotto il costante controllo del personale della Capitaneria di Porto di Brindisi .
Fonte: comunicato stampa Capitaneria di Porto di Brindisi
|