Brindisi, 15/03/2010
La Provincia ricorda l'operazione Primavera e premia Enzo Bianco
A dieci anni esatti dall’Operazione Primavera, la vasta operazione che portò allo smantellamento del contrabbando a Brindisi e al ripristino della legalità nel territorio, la Provincia di Brindisi e il suo presidente Massimo Ferrarese ha voluto rendere omaggio agli eroi il cui martirio diede avvio all’Operazione e a quegli uomini per mezzo dei quali si giunse a quell’importantissimo risultato.
Nel salone di rappresentanza della Provincia di Brindisi, gremito in ogni ordine di posto, il presidente Ferrarese ha consegnato un riconoscimento ai protagonisti dell’operazione Primavera, primo fra tutti il membro della Commissione Affari Costituzionali della Presidenza del Consiglio Enzo Bianco che all’epoca era ministro dell’Interno. Al tavolo insieme all’ex Minsitro, anche il procuratore della Repubblica Marco di Napoli, il giornalista e senatore Giuseppe Giacovazzo, il presidente del Tribunale di Brindisi Francesco Giardino e il sindaco di Brindisi Domenico Mennitti.
Oltre al ministro Bianco sono stati premiati con una targa in argento anche i quattro magistrati Nicola Piacente, Giorgino Lino Bruno, Leonardo Leone De Castris e Michele Emiliano.
“Oggi siamo qui – ha dichiarato il presidente Ferrarese - per ricordare il vicebrigadiere Alberto De Falco e il finanziere scelto Antonio Sottile ma anche per premiare i protagonisti di quell’operazione, le eccellenze, e i magistrati sono stati tali, che hanno dato la possibilità, con serietà e impegno, di liberare il nostro territorio dalla criminalità organizzata e per premiare un ministro che ha fatto sì che questo territorio fosse liberato dal contrabbando. Oggi dobbiamo parlare di legalità, di moralità e di etica, guardando avanti. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo dal punto di vista istituzionale al fianco delle forze dell’ordine e della Magistratura per tentare di rendere sempre più appetibile, da tutti i punti di vista questo territorio”.
“La prima cosa importante di quell’operazione - ha dichiarato Enzo Bianco – fu l’immediatezza. La sera del 23 febbraio vengono uccisi due finanzieri, era l’ennesimo atto di provocazione nei confronti dello Stato, cinque giorni dopo io ero qui, il 28 di febbraio, con duemila appartenenti alle forze di polizia, dell’Arma dei carabinieri della guardia di finanza. Fu una delle più brillanti operazioni di polizia grazie alla quale fu estirpato un fenomeno che non era il contrabbando tradizionale, ma una potente organizzazione criminale, una sorta di anti-Stato sul quale viaggiano ormai traffici di ogni tipo, esseri umani, armi, droga. Attraverso quest’operazione fu estirpata una metastasi, un cancro e fu ridata alla terra di Puglia un futuro fatto di legalità, di ordine e di sicurezza”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI
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