Brindisi, 24/03/2003
Antonino annuncia di non partecipare al Comitato portuale per l'approvazione del POT e Giannini ne dispone il rinvio
In mattinata il Comune di Brindisi diffonde il seguente comunicato stampa:
Il sindaco di Brindisi Giovanni Antonino rende noto che non parteciperà ai lavori del Comitato Portuale, convocato per domani dal presidente dell'Autorità Portuale Luigi Giannini (a cui è stata notificata formalmente tale decisione) per l'approvazione del Piano Operativo Triennale.
"Il P.O.T. è uno strumento di fondamentale importanza - afferma Antonino - in quanto detta le regole per l'utilizzo delle risorse portuali. Per questa ragione, la discussione avrebbe meritato un approfondimento preventivo con i capigruppo consiliari e nell'ambito dei lavori consiliari. Tutto ciò non è stato reso possibile per il tardivo invio della documentazione. In ogni caso, ho avuto modo di riscontrare una chiara discrasia tra il programma delle opere pubbliche 2000/2006 (già approvato da tempo) e lo stesso Piano Operativo Triennale. In quest'ultimo documento, infatti, non vi è più alcun riferimento al Sistema Urbano Portuale e, in particolare, alla circolare del mare e soprattutto al secondo accordo di programma con la Marina Militare, attraverso cui si potrebbero utilizzare diversamente ampie zone portuali e sinanche l'isola di Sant'Andrea. Il tutto, nell'ambito della realizzazione di un compendio turistico-ricettivo che non avrebbe eguali nel Mediterraneo.
Nel P.O.T., inoltre, non si fa cenno al PIT numero 7 sulla logistica e quindi alla possibilità di rendicontare le opere di Costa Morena Est per poter realizzare il collegamento tra Costa Morena e il parco merci di Tuturano. Così come non ci sono riferimenti al Piano Operativo Nazionale per gli interventi finanziabili. Avrei voluto esternare queste perplessità al presidente dell'Autorità Portuale sabato scorso, durante la presentazione della regata velica internazionale Brindisi-Corfù, ma il dott. Giannini non ha ritenuto di parteciparvi. Infine, sempre nell'ottica della trasparenza che deve contraddistinguere le attività portuali, vorrei esprimere rammarico per le difficoltà a cui vanno incontro tutti coloro che tentano di avviare una nuova attività in questo settore. Mi riferisco a chi attende da tempo, inutilmente, che l'Autorità Portuale rilasci un parere (ai sensi dell'ex articolo 55 del codice della navigazione) per realizzare una struttura ricettiva. Il tutto, mentre qualche parlamentare brindisino invita l'Authority a scoraggiare nuovi investimenti e quindi a far proseguire la vendita di biglietti all'interno di strutture precarie e soprattutto mentre il porto di Brindisi continua a
sprofondare in quanto a presenze di passeggeri e mezzi (un trend negativo confermato dai dati dei primi mesi del 2003)".
Nel pomeriggio giunge un secondo comunicato da Palazzo di città. Ecco il testo.
A seguito dell'annuncio del sindaco Giovanni Antonino di non voler partecipare ai lavori del Comitato portuale convocato per domani, il presidente dell'Autorità Portuale Luigi Giannini ha disposto il rinvio di tale appuntamento.
Il primo cittadino, infatti, aveva fatto rilevare che i tempi ristretti non avrebbero reso possibile un confronto con gli assessori e con i gruppi consiliari. Antonino, inoltre, aveva sottolineato l'assenza, all'interno del Piano operativo triennale, di programmi e progetti strategici per la città e il suo porto, tra cui il Sistema urbano portuale, il secondo accordo di programma con la Marina Militare e il PIT numero 7 sulla logistica.
Anche su questo, il presidente Giannini ha mostrato disponibilità a integrare il P.O.T., inserendo quanto segnalato dal sindaco.
Il Comitato portuale dovrebbe tornare a riunirsi nel corso della prossima settimana.
COMUNICATI STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
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