Brindisi, 26/10/2004
Disincagliata la Irinikos
Attraverso un comunicato stampa, il Comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi, C. V. (CP) Angelino CIANCI, informa che alle ore 14 odierne e’ stato possibile procedere al disincaglio della nave “Irinikos”.
L'operazione, condotta sotto l'occhio vigile delle motovedette della Capitaneria di Porto, si è svolta dopo il trasferimento di circa 6000 tonn. di carico sulla motonave “Cec Mistral”.
Come si ricorderà la motonave “Irinikos”, di nazionalità panamense, con 22 persone di equipaggio, si era incagliata presso la secca di “Torre Cavallo”, durante la manovra di ingresso nel porto di Brindisi.
L'imbarcazione, al momento dell’incaglio trasportava 58.782 tonn. di carbone destinate alla centrale termoelettrica dell’Enel.
A seguito di infruttuosi tentativi di disincaglio a mezzo rimorchiatori, il comando della Capitaneria di Porto di Brindisi aveva convocato una riunione tecnica con i servizi portuali, con i rappresentati dell’armatore della nave e con l’Enel (quale societa’ proprietaria del carico), nel corso della quale si sono studiate le soluzioni di intervento alternative che, pur determinando un allungamento dei tempi operativi di intervento, fornivano maggiori garanzie sotto il profilo della tutela dell’ambiente marino.
Sulla scorta di quanto deciso è stato presentato un piano particolareggiato per le operazioni di disincaglio da effettuarsi previo tasferimento del carico su altra nave.
Il 22 ottobre 2004 era arrivata a Brindisi, proveniente da Porto Torres, la motonave Cec Mistral, utilizzata per le operazioni di trasferimento del carico.
Ed oggi, grazie alla Cec Mistral, l'Irinikos ha potuto essere disincagliata.
Al momento - informa la Capitaneria - la nave si trova ormeggiata alla fonda nella rada del Porto di Brindisi, in attesa di essere sottoposta alle necessarie visite tecniche da parte del registro di classifica. Tale ispezione dovrà confermare l’eventuale idoneità sia alla scaricazione del carico presso la banchina in concessioine all’enel che alla successiva navigazione.
FONTE: COMUNICATO STAMPA CAPITANERIA DI PORTO BRINDISI
- GUARDIA COSTIERA -
|