Brindisi, 31/03/2010
D'Angelo (Pdl): "il Comune non paga gli stipendi e non rilascia il CUD"
Lo scrivente ha ricevuto, da numerosi dipendenti comunali, la segnalazione del mancato pagamento dei propri emolumenti. Dopo una ricognizione veloce presso gli uffici del comune, lo scrivente ha accertato che il ritardo è stato causato dalla necessità della Tesoreria Comunale, ad accreditare gli emolumenti, con un numero di giorni superiore a quello che normalmente avveniva, nel caso in cui i dipendenti hanno conti correnti su istituti di credito diversi. Tale maggiore periodo sembra sia dovuto per ragioni normative in virtù di una “circolare” non si sa bene emessa da quale Ente.
Fermo restando che è un problema tutto del solo Comune di Brindisi, atteso che gli altri enti locali come Provincia e Regione non hanno registrato difficoltà di questo tipo, erogando gli emolumenti nel giorno di pagamento previsto. Rimane la constatazione della scarsa sensibilità testimoniata nell’assenza di comunicazione ai dipendenti relativa al ritardo con il quale si sarebbero potuti erogare gli stipendi. L’assenza di comunicazione ha determinato gravissimi disagi economici, soprattutto nelle famiglie dei dipendenti monoreddito, esponendo gli stessi a costosissimi scoperti bancari. Si fa presente che il ritardo si sarebbe potuto evitare se i mandati di pagamento fossero stati presentati, presso la Tesoreria Comunale, con un leggero anticipo rispetto al mese precedente.
Colgo l’occasione per fare presente che Comune di Brindisi avrebbe dovuto emettere e consegnare entro la data perentoria del 28/02/2010 il CUD 2010 (relativo ai redditi percepiti nel 2009). Al 31 marzo tale adempimento di legge non risulta ancora ottemperato.
COMUNICATO COSIMO D'ANGELO - CONSIGLIERE COMUNALE PDL
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