Brindisi, 01/04/2010

Nuovo Palasport, Pizzolante: "nessuna certezza", De Michele: "altri facciano la loro parte"

La vicenda del Nuovo PalaSport che si dovrebbe realizzare a Brindisi continua ad arricchirsi di mistero ed accrescere l'alea di confusione che, da anni, caratterizza tale investimento.
Ieri sera, nel corso della trasmissione "Calcio d'Inizio", condotta da Mariella Lonoce su Puglia Tv, le dichiarazioni del consigliere comunale di Maggioranza, Pizzolante, e dell'Assessore allo Sport De Michele hanno scalfito le certezze manifestate dal Vice Sindaco Mauro D'Attis.
Ricordiamo che D'Attis, nel periodo più incandescente della campagna elettorale, in risposta al Presidente della New Basket aveva parlato del Palasport come di una cosa certa, di sicura costruzione. Queste le frasi affidate ad un comunicato stampa ufficiale del Comune di Brindisi: “Stiamo operando per realizzare un’opera polifunzionale che risolva definitivamente il problema delle strutture sportive della città, senza ricorrere a soluzioni provvisorie, inadeguate, sulle quali poi occorrerà intervenire per riparare, secondo vecchie e reiterate abitudini, errori e omissioni". E poi "l’Amministrazione in carica... ora si appresta a costruire una nuova, moderna, capiente struttura.”

Di diverso avviso appare Pietro Pizzolante, medico, eletto nella lista "Brindisi c'è", il movimento ispirato dal Sindaco Mennitti e che ha contributo non poco all'elezione dell'attuale Primo Cittadino.
Ha detto testualmente Pizzolante: "La realizzazione dell’impianto dovrà passare per altre priorità. Non dimentichiamo che a Brindisi vi sono persone che vivono nelle baracche e il Comune – qualora vi fossero i soldi - dovrà pensare prima a loro”.
Dichiarazioni queste che, se non suonano come una pietra tombale per il nuovo Palasport, ci vanno molto vicino.
E se D'Attis ostenta assoluta sicurezza sulla realizzazione dell'impianto tanto da convocare i capigruppo consigliari per il prossimo 8 Aprile, Pizzolante appare meno convinto: “certezze non le può dare nessuno" - sentenzia lo stimato oculista. "Prima vediamo lo Studio di Fattibilità, poi la Giunta, il Consiglio e le sedi competenti valuteranno la costruzione di un impianto che costa non pochi milioni di euro. Lo vogliamo tutti un Palazzetto a Brindisi, una struttura da utilizzare per altre attività, per altri sport, però il Comune si deve preoccupare di tante cose. Spesso si parla solo per il gusto di parlare".

E come se non bastasse anche l'Assessore De Michele, delegato allo Sport - quindi non certo l'ultimo per voce in capitolo e cognizione di causa - conferma i problemi. Lo fa indirettamente, ritenendo che per il Comune l'esborso economico è al limite della sostenibilità, ma lo fa anche lanciando una stoccata a Ferrarese e Corlianò: "non si può dire che il Palazzetto sia di esclusiva competenza del Comune. Per la realizzazione o l’eventuale sinergia economica il Comune non è l’unico ente deputato a dover contribuire… prima di parlare o di fare comunicati stampa qualcuno dovrebbe aggiornarsi sulle competenze degli enti locali".

Clicca qui per il video con le dichiarazioni di Pizzolante e De Michele