Brindisi, 21/04/2010
AQP: lavoratori in stato d'agitazione contro l'accorpamento
L’Assemblea Generale dei Lavoratori dell’ AQP, U.T. di Brindisi, riunita il giorno 21 aprile 2010, presso la sede dell’Unità Territoriale
RIGETTA
sia dal punto di vista formale che sostanziale, la comunicazione scritta e non firmata, a nome del Direttore Risorse Umane ed Organizzazione Alfredo Correra, inviata alle Segreterie Regionali della FEMCA CISL, FILCTEM CGIL e UILCEM UIL il 20 aprile 2010, circa l’avvio di un periodo di riflessione di carattere organizzativo gestionale sul progetto di ottimizzazione organizzativa delle Unità Territoriali, che vede Brindisi fortemente coinvolta e penalizzata.
Infatti dal punto di vista formale tale comunicazione senza protocollo, intestazione aziendale e firma autografa, è priva del carattere di ufficialità inficiandone la sua attendibilità;
dal punto di vista sostanziale non risponde alle richieste avanzate dalle OO.SS. nell’incontro del 19 aprile u.s. circa il ritiro del progetto di riorganizzazione.
RIBADISCE
con forza la netta opposizione a qualsiasi forma di soppressione o ridimensionamento dell’ U.T. di Brindisi, dichiarando da subito di attivarsi con ogni forma e con qualsiasi mezzo affinché questo ulteriore “scippo” non venga attuato.
RICHIEDE
l’attivazione immediata di un Tavolo di Discussione Permanente presso la Provincia di Brindisi, con la partecipazione del Presidente della Regione Puglia, dell’Amministratore Unico della Società e delle Istituzioni Provinciali e Comunali, per la salvaguardia dell’Unità Territoriale AQP nella sua completezza organizzativa e decisionale e non come presidio meramente operativo.
INVITA
gli Organi Istituzionali a prendere coscienza delle negative ricadute politiche, economiche e sociali che tale destrutturazione avrebbe su tutto il Territorio Provinciale e ad essere protagonisti del rilancio della territorialità dell’Acquedotto Pugliese, condizione indispensabile per un’ottimale gestione del servizio idrico-integrato.
ESORTA
il Presidente della Regione Puglia a chiarire se tale progetto di destrutturazione messa in atto dai vertici aziendali AQP sia coerente con la linea politica regionale espressa dal Disegno di legge regionale n°07 del 4 febbraio 2010 - Governo e gestione del Servizio Idrico Integrato – Costituzione dell’Azienda Pubblica Regionale “Acquedotto Pugliese – AQP”
INTIMA
alla Direzione Aziendale di astenersi dall’intraprendere ogni eventuale “intervento” su singoli dipendenti teso a perseguire con modalità e tempi differenti lo stesso obiettivo di “svuotamento” dell’Unità Territoriale di Brindisi
PROCLAMA
Lo STATO DI AGITAZIONE riservandosi di attuare ogni azione utile per la salvaguardia dell’Unità Territoriale AQP nella sua completezza organizzativa e decisionale e non come presidio meramente operativo.
L’Assemblea dei Lavoratori e le Segreterie Territoriali
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