Brindisi, 03/11/2004

Ferrarese: "Progetto Mezzogiorno decisione storica per lo sviluppo del Sud"

"Ora ci auguriamo che il "Progetto Mezzogiorno" varato ieri da Confindustria e Sindacati venga recepito dal Governo". Il presidente degli Industriali di Brindisi, Massimo Ferrarese considera l'accordo sul Mezzogiorno "una decisione storica per lo sviluppo del Sud. Soprattutto perché questa volta, insieme alle parole che definiscono il Mezzogiorno "il vero motore dell'economia del sistema Paese", sono stati finalmente individuati gli obiettivi, le responsabilità, i percorsi per realizzare concretamente questo progetto di sviluppo".
"Sono stati cioè individuati e messi nero su bianco i punti fondamentali per la crescita". "Tre di questi in particolare, noi pensiamo - dice Ferrarese - avranno una immediata ricaduta soprattutto per il rilancio della nostra Regione: il turismo, le infrastrutture e la fiscalità.
Ma questi tre pilastri possono reggere lo sviluppo solo se - come è stato individuato nel documento - si riuscirà a realizzare anche un meccanismo che semplifichi la burocrazia, che dia più sicurezza agli investitori, che riduca l'economia sommersa, che realizzi veramente un piano infrastrutturale, che finanzi l'impresa a condizioni analoghe al resto d'Italia e dell'Europa".
"Sono anni - dice Ferrarese - che si parla di investimenti infrastrutturali nella nostra regione. Di grandi opere che poi non vengono mai realizzate. In Puglia ci sono esempi che potrebbero entrare nel guinnes dei primati, come il raddoppio ferroviario Bari - Lecce, il collegamento autostradale con l'area industriale di Taranto, lo sviluppo del porto di Brindisi. Ora siamo ad una svolta.
Due dei tre interlocutori principali - industriali e sindacati - hanno raggiunto un accordo, definito un manuale di intervento, stabilito da dove bisogna iniziare. Un fatto senza precedenti.
Non resta che attuare questo piano”.
"Per questo adesso - conclude Ferrarese - è fondamentale che il Governo recepisca queste indicazioni. Capisca che dietro a questo documento c'è la forza e l'analisi del Paese".
Per fare in modo che si arrivi al più presto alla attuazione di questo programma il presidente degli industriali di Brindisi e presidente del marketing territoriale di Confindustria Puglia "invita le istituzioni locali, i parlamentari e la Regione Puglia presenti nella Conferenza Stato-Regioni a spingere affinché questo "Progetto per il Mezzogiorno" diventi il manuale per la rinascita del territorio meridionale”.
"Una risposta in questo senso - secondo Ferrarese - potrebbe essere data dal governo di questa regione in occasione della visita ad Ostuni del presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo il prossimo 15 novembre per i sessanta anni dell'Associazione industriali di Brindisi.
“Una occasione - conclude Ferrarese - per conoscere ufficialmente il punto di vista del Governatore della Puglia Fitto, che di Sud se ne intende.

COMUNICATO STAMPA PRESIDENTE ASSINDUSTRIA DI BRINDISI