Brindisi, 29/04/2010
Valentino (DeR): "proposte per il servizio di raccolta differenziata"
Nel corso degli anni le nostre amministrazioni hanno cercato di stimolare il senso civico della cittadinanza invitandola a raccogliere in maniera differenziata i rifiuti, senza comunque ottenere apprezzabili risultati. Negli ultimi tempi si sta cercando di correre ai ripari grazie soprattutto all’interessamento dell’assessore all’Ecologia Cesare Mevoli al quale, pur dall’opposizione, va datto atto di aver profuso un notevole meritorio impegno personale.
In base alle disposizioni che stanno per entrare in vigore per la raccolta “porta a porta” i brindisini dovranno esporre fuori delle abitazioni entro le ore 6 del mattino i contenitori marroni per l’umido (lunedì, mercoledì e venerdi), grigi per i rifiuti indifferenziati (sabato), bianchi per la carta (il martedì), gialli per la plastica (giovedì) mentre vetro e metalli verranno gettati in appositi contenitori di colore azzurro collocati per strada. Chiaramente i primi tempi saranno i più difficili ma siamo fiduciosi che mossi i primi passi il camino sarà via via più spedito.
Ci siamo chiesti anche noi cosa fare per incentivare maggiormente nella cittadinanza il ricorso alla raccolta differenziata dei rifiuti. La proposta che andremo ad esporre, pur se non del tutto originale, parte dalla considerazione che per stimolare un utente ad un comportamento virtuoso nulla è più efficace di un incentivo economico. Se si concedessero per esempio sconti ai nuclei familiari che effettuano la raccolta differenziata sicuramente le motivazioni aggiuntive per mobilitarsi in tal senso non mancherebbero. Non si tratta come potrebbe sembrare a prima vista di un’utopia o di un’idea irrealizzabile. Qualcosa di simile accade già in molti comuni d’Italia quali Pisa, Ravenna, Lugo di Romagna, Maranello, Marisciano, Faenza, S. Anastasia e senza andare troppo lontano nella vicina Grottaglie.
Il comune fornisce ad ogni nucleo familiare una tessera magnetica detta “Ecocard” (del tutto simile alle “tessera fedeltà” rilasciate dagli Ipermercati o da altre attività commerciali). Avvalendosi di questa tessera la famiglia che consegnerà i rifiuti (che ha provveduto a differenziare) presso il centri raccolta si vedrà scalare progressivamente dalla TARSU (=tassa rifiuti solidi urbani) una percentuale di tassa che può giungere fino al 50%. Se una famiglia media di 4 persone che vive in una casa di 90 mq paga al momento una tariffa orientativa di circa 400 euro l’anno, con le detrazioni che si potrebbero ottenere si giungerebbe a risparmiare fino a 200 euro l’anno. Analogo discorso vale per le attività commerciali e per le aziende.
Le modalità di raccolta differenziata sono sostanzialmente due. La prima prevede che l’utente porti personalmente i rifiuti che ha provveduto preliminarmente a differenziare presso le cosiddette “Isole ecologiche”. Qui i rifiuti vengono pesati ed il dato viene registrato sull’Ecocard. E’ questa la modalità che beneficia di una maggiore detrazione della TARSU. La seconda modalità prevede la raccolta “porta a porta” ed è quella che si rivolge soprattutto alla popolazione più anziana o meno autosufficiente. I questo caso in giorni prestabiliti della settimana passano per i vari quartieri degli automezzi di diverso colore (es. bianco per la raccolta della carta, verde per il vetro e metalli, giallo per la plastica, celeste per l’alluminio) dotati di bilancia che provvedono a pesare i rifiuti sempre registrando il dato sull’Ecocard.
Siccome accanto agli incentivi economici altro notevole incentivo è far leva sulla vanità personale si potrebbe ancora, a nostro giudizio, stimolare tale corsa all’emulazione virtuosa assegnando uno sconto del 100% alla famiglia brindisina “più riciclona”che ha cioè maggiormente contribuito nell’anno alla raccolta differenziata.
Probabilmente più di qualcuno manifesterà perplessità e scetticismo per queste idee ma senza formulare nessuna proposta costruttiva che tenda a velocizzare l’apprendimento di comportamenti adeguati continueremo a lasciare le cose come stanno riempiendo sempre più le discariche di rifiuti che avveleneranno lentamente ma inesorabilmente l’ambiente.
COMUNICATO STAMPA SALVATORE VALENTINO - CAPOGRUPPO DEMOCRATICI E REPUBBLICANI AL CONSIGLIO COMUNALE DI BRINDISI
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