Brindisi, 05/11/2004
Settore aeronautico: svolto importante incontro
Lo sviluppo del polo aeronautico brindisino e le tematiche relative a questo comparto sono state al centro di un incontro, organizzato dalla Provincia di Brindisi, con tutti rappresentanti del territorio che operano nel settore.
Erano, infatti, presenti i rappresentanti dello stabilimento Agusta, dello stabilimento Avio, delle Officine Aeronavali, dell’Assindustria, della Cna, di Confartigianato, Confapi, Confcooperative, Lega cooperative e delle organizzazioni sindacali e di categoria metalmeccanici Cgil, Cisl, Uil, Cisal, Ugl, Confsal, Confail.
L’incontro, oltre ad essere occasione per la definizione precisa delle problematiche inerenti il comparto, attraverso un dibattito con tutti i rappresentanti, ha delineato gli interventi e le ipotesi di sviluppo che la Provincia di Brindisi adotterà per le singole realtà imprenditoriali soprattutto in ragione della salvaguardia dei posti di lavoro e di un incremento delle attività che vedano il territorio brindisino, dotato di strutture e competenze professionali altamente qualificate, sempre più coinvolto.
Nel particolare, per quanto riguarda Avio Spa, è stata espressa la necessità di avere come interlocutori sia il Governo nazionale che quello regionale. Il primo perché assuma impegni rispetto ad uno scenario chre appare per tanti versi preoccupante a seguito dell’acquisto del 70% dell’Avio da parte della Carlyle e dell’affermazione contenuta nella relazione sullo stato dell’aeronautica che fa intravedere la cessione dello stabilimento brindisino e dell’Avio più in generale in mano ad altri soggetti. Inoltre, perché si continui a garantire commesse, attraverso Finmeccanica, adeguate alla professionalità e all’esperienza del settore. Al governo regionale perché renda subito esigibile il credito riveniente dalla misura 4.18 sul contratto di programma per l’aeronautica e dalla misura 4.1.
Per quanto riguarda Alenia la Provincia di Brindisi propone la sottoscrizione di un protocollo di intesa tra le tre province, Brindisi, Taranto Foggia, che sono interessate al progetto Boeing 7E7, per garantire un’omogenea ricaduta, in termini di commesse e occupazione, sul territorio di Brindisi.
Per Officine Aeronavali si tratta di garantire migliori condizioni logistiche concedendo l’utilizzazione dell’hangar attualmente in gestione all’Onu.
Nei prossimi giorni la questione dell’aeronautica sarà posta al primo punto all’ordine del giorno nella definizione dei punti per l’accordo di programma quadro con la Regione.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI
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