Brindisi, 22/05/2010

Convegno COISP su specificità del lavoro ed indipendenza del sindacato

“Specificità del lavoro dei poliziotti + Indipendenza del sindacato di polizia = Concreta sicurezza e reale legalità nel paese”.
Questo il tema del simposio a cui presenzierà martedì 25 maggio p.v., dalle ore 12,00 alle 14,00, il Segretario Generale del Sindacato Indipendente di Polizia Franco MACCARI presso la Sala Convegni della Questura di Brindisi.

A sostegno della forte presenza del Co.I.S.P in Puglia, tra i cui primari obiettivi vi è quello di tutelare l’interesse comune e di garantire risposte alle esigenze del personale di polizia e della società contemporanea, in sintonia con la peculiare dinamicità e proprietà propositiva di un sindacato sempre più incisivo, all’Assemblea Generale parteciperanno, oltre al vertice nazionale, anche i Quadri sindacali Regionali della Puglia.

“Siamo in stato di agitazione”, commenta Lorenzo PENNETTA, Segretario Generale Provinciale del Co.I.S.P. di Brindisi, “abbiamo un contratto di lavoro scaduto da tre anni con evidenti ricadute economiche anche sulle nostre famiglie, mentre nei vari discorsi autocelebrativi che ascoltiamo nel corso delle varie manifestazioni pubbliche con cui le forze di polizia festeggiano se stesse e le proprie funzioni, sarebbe opportuno aggiungere quelle riflessioni che siamo certi non verranno esternate nei discorsi ufficiali, le particolari difficoltà che gli operatori di polizia sistematicamente cercano di risolvere per mero spirito di sacrificio e rapporti umani al fine garantire quei livelli standard di efficienza e sicurezza per cui ricevono stima e fiducia da parte dei cittadini”.
Non accettiamo lezioni di etica o di morale dalla politica – conclude il leader del Co.I.S.P. brindisino –, tra le problematiche che ci affliggono, sono note le difficoltà in cui versa il parco macchine e la manutenzione delle stesse, per non parlare degli esigui fondi a disposizione per le “missioni”, per i servizi tecnici e di cancelleria o della ridotta retribuzione delle competenze relative all’espletamento delle ore di lavoro “straordinario”, così come della cronica inidoneità dei locali sede del Commissariato P.S. di Mesagne. Ma se dobbiamo contenere la spesa pubblica non riteniamo giusto che a tirare la cinghia siano i poliziotti a scapito della sicurezza dei cittadini, “che i nostri politici le scorte se le paghino da soli, cosicché oltre a risparmiare avremmo più forze di polizia da destinare al controllo del territorio”.

COMUNICATO STAMPA COISP