Incidente Sanofi Aventis: l'opinione di Semeraro (Fim Cisl)
Non posso che esprimere il mio sconforto per la morte dell’operaio Cosimo Manfreda e per il ferimento degli altri operai coinvolti nell’incidente. Lo stabilimento brindisino di Sanofi-Aventis è noto, tra gli addetti ai lavori, come una realtà all’avanguardia in materia di prevenzione e sicurezza, ma il triste evento di oggi mostra come quotidianamente la salute dei lavoratori possa essere in pericolo. Sicuramente questo è un momento delicato per esprimere giudizi sulla responsabilità dell’evento, ma mi sento comunque in dovere di manifestare la mia solidarietà nei confronti di tutti i dipendenti delle imprese esterne che svolgono attività di manutenzione all’interno dello stabilimento Sanofi- Aventis: i datori di lavoro sono molto interessati alla possibilità di riuscire a realizzare una commessa all’interno dello stabilimento, dimenticandosi a volte però che quelle attività sono eseguite da personale che ha il diritto di ricevere tutta la formazione e tutti i dispositivi di protezione necessari per tutelare la propria salute.
Spero infine che questo episodio possa creare delle riflessioni nella mente degli stessi operai, affinché possano effettivamente comprendere l’importanza dei propri diritti in materia di sicurezza.