Brindisi, 17/06/2010
Progetto Itaca: a Brindisi la tappa finale della giornata contro le leucemie
L'AIL (Associazione Italiana contro le leucimie, linfomi e mieloma) e Campione Sailing hanno deciso di intraprendere, per il secondo anno consecutivo il "Progetto Itaca", un viaggio di oltre 2.000 miglia nel mare della solidarietà e dell’impegno nel sociale.
L’obiettivo del progetto Itaca è di:
- permettere ai pazienti di sperimentarsi in una situazione spesso mai provata, ricchissima di emozioni;
- osservare nei pazienti modifiche (ed eventuali miglioramenti) di parametri psicologici e psicofisici associati all’esperienza della barca a vela;
- permettere ai membri dell’équipe curante, ai pazienti ed ai loro familiari di relazionarsi in un contesto extra ospedaliero allentando così il carico di tensione che l’ambito lavorativo spesso induce;
- dare una “pensabilità diversa”alla malattia.
Nell’ambito dell’iniziativa viene condotto un progetto di ricerca, finalizzato a valutare se nei pazienti onco-ematologici, l’esperienza della barca a vela può favorire l’attivazione di un percorso riabilitativo ed indurre un miglioramento di alcuni parametri psicofisici (facilitare un innalzamento della soglia del dolore ed aumentare la soddisfazione della Qualità della Vita).
L’analisi dei dati già raccolti mostra che, dopo ogni uscita in barca, la situazione dei pazienti (spesso in trattamento chemioterapico) presenta una generale tendenza al miglioramento.
La vela, per le particolari ed uniche condizioni in cui viene svolta e per gli stimoli che offre a tutti i nostri sensi, ha potenzialità eccezionali ed è utilizzabile come metodo terapeutico per molte patologie e per persone con disabilità di qualsiasi natura.
La vela non è solo sport ma un modo diverso di vivere le situazioni che si presentano e che si devono affrontare: spazi ristretti, necessità di collaborare, l’obbligo di dover stare insieme finché non si torna a terra… sono peculiarità che non possono essere riscontrate in nessun altro sport e pertanto possono portare a risultati non ottenibili altrimenti, spingendo l’individuo ad andare oltre e permettendoci di abbattere i limiti che sono dentro di noi.
Martedì 8 giugno due barche oceaniche (Maxi Farr 80) - lunghe 24 metri, larghe 6 metri, alte 36 metri e con oltre 700 mq di velatura - con equipaggi misti, formati da skipper professionisti, pazienti in fase riabilitativa, medici, infermieri e psicologi - sono partite da Genova e da Trieste per approdere contemporaneamente a Brindisi domenica 20 giugno e festeggiare così la Giornata Nazionale AIL.
In ogni porto toccato dall'iniziativa si svolge l’Itaca Day, una giornata durante la quale un gruppo di pazienti ematologici, accompagnati dai medici curanti, infermieri, psicologi, trascorrono una piacevole veleggiata pomeridiana di circa tre ore “… sognando Itaca”.
Il 21 giugno le due barche salperanno nuovamente alla volta di Itaca dove porteranno la bandiera del Progetto Itaca.
La città di Brindisi sarà estremamente coinvolta nel progetto in quanto Brindisi, per la sua posizione favorevole e per la calorosa accoglienza riservata lo scorso anno nella prima edizione dell’iniziativa, è stata scelta come tappa conclusiva del progetto per i festeggiamenti della “Giornata Nazionale”.
Domenica 20 giugno la Giornata nazionale contro leucemie, linfomi e mieloma, sarà celebrata con un “Galà della Solidarietà” presso il Nuovo Teatro Verdi di Brindisi (ingresso libero) che verà la partecipazione di Antonella Ruggiero, Edoardo Siravo e Vanessa Gravina.
La mattina del 21 giugno, alle ore 11.00, a Palazzo Granafei-Nervegna, prima delle partenza delle due barche alla volta di Itaca (prevista per le ore 13.00), si terrà una conferenza stampa alla quale parteciperanno Nichi Vendola (Governatore della Regione Puglia), Domenico Mennitti (Sindaco di Brindisi), Massimo Ferrarese (Presidente della Provincia di Brindisi), Franco Mandelli (Presidente Ail Nazionale) e Giovani Quarta (Direttore Ematologia dell'Ospedale di Brindisi).
Progetto Itaca: il programma del Gran Galà della Solidarietà
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