Brindisi, 22/06/2010
Giovani Sel: "non si strumentalizza politicamente lo sport"
Noi giovani, cittadini e tifosi,
non concepiamo come si possa strumentalizzare politicamente lo Sport della nostra città.
Avendo partecipato attivamente alla manifestazione di sabato 19/06/2010, testimoniamo che gli slogan e gli striscioni del corteo erano palesemente rivolti all'assenza del Presidente della Provincia Massimo Ferrarese in quanto figura rappresentante del territorio e della nostra Provincia e non a Massimo Ferrarese in quanto Presidente della New Basket Brindisi.
Il tema della manifestazione non riguardava, infatti, lo sport cittadino, ma le tematiche ambientali e occupazionali del territorio.
Vogliamo ricordare al Presidente della Provincia, eletto con la maggioranza di centro-sinistra, che la sua assenza alla manifestazione sembrava quasi un dissenso rispetto alle tematiche della manifestazione e un mancato supporto per tutte quelle migliaia di persone che sono scese in piazza per una Brindisi migliore e diversa.
Il Presidente della Provincia doveva rappresentare politicamente quella gente e, se ormai non si sente di rappresentarla, la poltrona che deve lasciare non è quella della presidenza della squadra di Basket cittadina, ma quella per la quale la piazza lo ha contestato cioè quella di Presidente della Provincia.
Leggere il suo comunicato in cui afferma di voler “mollare” la squadra di Basket (voce che già da tempo prima della promozione in A1 circolava in città) e rimanere Presidente della Provincia alimenta sospetti su una strumentalizzazione della questione, un conflitto di interessi ed un ricatto per questa città, già da tempo sotto ricatto occupazionale.
Noi giovani di Sinistra, Ecologia e libertà della città di Brindisi siamo contrari a tutti i tipi di ricatti e strumentalizzazioni che possono frenare o fermare l'avanzata di una città diversa e migliore.
Chiediamo al Presidente della Provincia i reali motivi per cui lui abbia deciso di lasciare la presidenza della squadra cittadina di Basket.
Se Ferrarese vuole continuare a rappresentare il territorio, deve rendersi conto che questo ormai da tempo chiede a gran voce che si riduca almeno del 30% l’uso del carbone, che si imponga la conversione a gas della centrale Edipower e la netta opposizione alla realizzazione del rigassificatore.
COMUNICATO STAMPA COORDINAMENTO CITTADINO DEI GIOVANI DI SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA' - BRINDISI
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