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Brindisi, PD: Area democratica a convegno su "Mezzogiorno e Federalismo. Sviluppo e legalità"



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Brindisi, 24/06/2010

PD: Area democratica a convegno su "Mezzogiorno e Federalismo. Sviluppo e legalità"

Federalismo e legalità occasione per ristrutturare la spesa pubblica, ma anche una opportunità per rilanciare lo sviluppo delle aree del Mezzogiorno del Paese. Una sfida che, per la crisi valoriale che profondamente attraversa la società civile, interroga le classi dirigenti.
Sarà questo il filo conduttore del Convegno organizzato dal Coordinamento Territoriale di Area Democratica PD di Brindisi per Venerdì 25 giugno, alle 18.00, presso l’Auditorium dell’Autorità Portuale, sul tema “Mezzogiorno e Federalismo. Sviluppo e legalità. Crisi di Valori. Quale classe dirigente?”.

“Si tratta - ha detto l’On.le Carbonella - di un’occasione – né scontata, né facile – per rafforzare, ad ogni livello istituzionale ed amministrativo, responsabilità nel ricorso alla spesa pubblica ed alla leva fiscale. Può essere – deve essere – un’occasione per ristrutturare e riqualificare la spesa pubblica, ed anche per ridurne inefficienze, sprechi, improduttività.
Perché questo è quanto occorre – in parallelo all’avanzamento di una determinata azione di contrasto e recupero dell’evasione e dell’elusione – per ridurre una pressione fiscale complessiva troppo elevata: troppo elevata per le imprese, troppo elevata per il lavoro. Cifre e costi del federalismo fiscale vanno giustamente approfonditi. Vanno approfonditi, perché un buon federalismo fiscale può essere, deve essere un’occasione per tutto il Paese ’’.
Obiettivo del Convegno è quello di richiamare l’attenzione sulle prospettive che il tema pone alle classi dirigenti del Mezzogiorno d’Italia e della Puglia in particolare. Siamo di fronte ad un’occasione unica per scrivere una pagina importante che può e deve rappresentare la svolta e il rilancio dei nostri territori – sottolinea l’On. Gero Grassi.
Si dovrà essere capaci di coinvolgere, in questo processo nuovo, le migliori energie professionali e dirigenziali che pure esistono e che, rimaste fino a d oggi ai margini della politica, devono essere coinvolte e diventare protagoniste della stagione della rinascita.
E’ evidente che il processo riformatore delle istituzioni deve essere accompagnato dalla capacità di tutti i soggetti coinvolti a far sì che il rispetto ferreo della legalità e delle norme che regolano la vita istituzionale siano le azioni caratterizzanti dell’attività politica e amministrativa.

Nel programma sono previsti i contributi dell’editorialista di “Scenari” Enzo Lezzi, del rappresentante delle ACLI Giovanni Caputo, dell’Assessore Regionale Fabiano Amati, dell’On.le Gero Grassi.
I lavori saranno introdotti dall’On.le Giovanni Carbonella componente la Direzione Regionale del PD e conclusi dall’On.le Beppe Fioroni, Responsabile Nazionale Dipartimento Educazione del PD.

Al centro del Convegno, il contributo che come Area Democratica, all’interno del Partito Democratico, si vuole offrire all’elaborazione di un progetto di rilancio delle politiche per il meridione, il cui nucleo sia la ricostruzione di un rapporto positivo tra Mezzogiorno e Paese, a partire dal tema del federalismo fiscale.

“La sfida – per Enzo Lezzi – deve essere per un federalismo che unisca il Paese. Occorre considerare il federalismo come un banco di prova della capacità di autogoverno delle popolazioni meridionali, contrastando allo stesso tempo chi ne fa una bandiera per dividere il Paese.
Per affermare una tale visione occorre guardare ed agire oltre le comuni categorie che dividono il Paese in blocchi politici, economici e sociali; occorre una nuova linea d’azione, rivolta a catturare l’attenzione di quanti con noi condividono, dando quotidiana testimonianza del proprio impegno nel sociale, valori quali la solidarietà, l’uguaglianza, la democrazia e la libertà.”

“Il Pd e la sua classe dirigente – secondo l’editorialista Lezzi – deve essere proiettata a costruire un’alleanza per le riforme, in grado di parlare a tutti, ricercando il coinvolgimento ed il contributo di quei settori della società civile che esprimono modernità nel modo di operare, che ogni giorno sono con la gente, tra la gente, ne intercettano i bisogni e le ansie di cambiamento, si pensi alle Università e ai Centri di Ricerca sia pubblici che privati e all’Associazionismo nel mondo del lavoro, del volontariato e della resistenza contro le mafie, ma in questo senso vanno apprezzate anche le novità espresse da Confindustria Meridionale, che in significative aree del mezzogiorno ha rifiutato ogni subordinazione ai poteri illegali e all’economia assistita.
Inoltre, va data risposta all’esigenza di una profonda riforma della politica che metta al centro l’interesse pubblico”.

“La premessa di tutto questo – ricorda Lezzi – è la legalità, per la quale non è sufficiente un’azione dall’alto ma serve una cultura civica diffusa”.
Solo così il Mezzogiorno tornerà protagonista, perché avrà mostrato il volto dell’innovazione e dimostrato di essere utile al Paese”.

Diversi gli appuntamenti ai quali il Coordinamento Territoriale di Brindisi di Area Democratica Pd lavorerà nei prossimi mesi per sviluppare e far vivere un “Progetto per il Mezzogiorno”, a partire dai temi del lavoro e dello sviluppo locale, delle politiche industriale ed energetiche sul territorio brindisino, della valorizzazione del territorio, della Scuola e dell’integrazione sociale e culturale, approfondendo e presentando proposte che saranno di stimolo per gli amministratori locali e regionali, e per gli stessi vertici nazionali del PD.

Si vuole – afferma l’On. Carbonella -, in definitiva, iniziare un ciclo di dibattiti che percorra l’intero territorio brindisino, in modo da ampliare gli spazi della partecipazione, dell’ascolto e della condivisione, in questo modo il dibattito che si svilupperà a partire da venerdì prossimo diventa luogo di incontro politico e culturale dove “La politica deve ritornare alla funzione di individuare e programmare proposte innovative, con competenza, sobrietà e coraggio.
E’ necessario affrontare temi e fare scelte, anche scomode, nell’interesse delle generazioni di persone che vogliono legittimamente costruire il proprio futuro”.

COMUNICATO STAMPA COORDINAMENTO TERRITORIALE DI AREA DEMOCRATICA PD DI BRINDISI


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