Fasano, 19/11/2004
Lupara bianca: scoperti resti di una vittima
Sono di Vito Margaritondo, 23 anni, di Fasano, i resti umani trovati qualche settimana fa in una località di campagna del territorio fasanese. A riconoscerne l’identità è stato il padre della vittima attraverso un orecchino.
Margaritondo, nonostante la sua giovane età, è stato vittima di lupara bianca nell’ambito di qualche regolamento di conti all’interno della malavita organizzata.
Il giovane, probabilmente, deve essere stato punito per qualche sgarro, forse nell’attività dello spaccio delle sostanze stupefacenti.
A farne ritrovare il corpo sono state le dichiarazioni di Donato Di Tano, un piccolo ex boss per lo spaccio di droga nel fasanese che in queste settimane starebbe cercando di farsi riconoscere lo status di collaboratore di giustizia per poter risolvere al meglio alcune vicende giudiziarie che lo vedono coinvolto sia a Fasano che oltre Adriatico in vicende sempre legate al traffico di droga.
Margheritondo sparì da Fasano nel settembre del 2002.
Il suo corpo è stato ritrovato sepolto sotto alcuni centimetri di terra in località Laureto a poca distanza dal canale di Pirro.
Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv
|