Brindisi, 30/06/2010

Rigassificatore: Prestigiacomo e Bondi dicono si alla VIA

La notizia era data per certa da diverso tempo ma adesso riveste il crisma dell'ufficialità. I rappresentanti del Governo Berlusconi chiamati ad esprimere il giudizio sulla valutazione d’impatto ambientale hanno espresso parere favorevole alla costruzione del rigassificatore della Brindisi Lng a Capo Bianco.
Domenica è arrivata la ratifica del ministro per ambiente Stefania Prestigiacomo; ieri ha siglato il documento VIA anche Sandro Bondi, ministro dei Beni culturali.
Adesso l’incartamento sarà inviato a Regione e Ministero dello Sviluppo Economico che dovranno convocare la conferenza dei servizi in cui si deciderà per il definitivo via libera e la revoca della sospensione del decreto autorizzativo alla costruzione dell’impianto. Nel corso della conferenza dei servizi saranno presenti diverse realtà sociali ed istituzionali ma il responso finale spetta al Ministero dello Sviluppo Economico, attualmente retto proprio da Silvio Berlusconi dopo le dimissioni di Claudio Scajola.

Soddisfazione è stata espressa da Enrico Monteleone, direttore generale della Brindisi Lng, il quale, incassata la VIA, ha ribadito di voler aprire un tavolo di confronto con le istituzioni locali.
Comune e Regione, invece, hanno annunciato che continueranno la battaglia contro il rigassificatore e, oltre a far sentire il proprio peso in sede di conferenza dei servizi, cercheranno di far valere le proprie ragioni impugnando il nuovo decreto innanzi ai tribunali amministrativi.
Ai due enti locali dovrebbe unirsi anche la Provincia di Brindisi che - come ha reso noto il Presidente Ferrarese - discuterà della questione Rigassificatore in un consiglio monotematico convocato per decidere la linea da adottare.