Brindisi, 01/07/2010
Rigassificatore, Nicastro (IdV): "esproprio del porto a cui ci opporremo"
"Le notizie informali che ci giungono in relazione a un parere positivo che il Ministero di Sandro Bondi avrebbe dato all'impianto di rigassificazione di Brindisi, non possono che far confermare il punto di vista che, come Regione, abbiamo gia' dichiarato in pił sedi: siamo e resteremo contrari all'opera".
A dichiararlo l'assessore Lorenzo Nicastro, con delega alla Qualita' dell'ambiente. "L'impianto rappresenterebbe un doppio 'esproprio' del porto. In primo luogo perche' la presenza dell'impianto bloccherebbe di fatto le altre attivita' all'interno del porto. L'obiettivo dell'impianto e' di 8 mld di metri cubi, il che vuol dire migliaia di metaniere che vanno e vengono. Inoltre - spiega Nicastro - il conto dei presunti posti di lavoro generati dall'impianto, oltre che col blocco delle attivita' turistiche e commerciali nell'area, deve fare i conti anche con il forte stress su beni sociali come l'ambiente e la sostenibilita'"
"Per queste ragioni e per un concetto che riteniamo essenziale, quello della necessita' di coinvolgere in questi processi decisionali anche il territorio che, su questo tema, da anni si dice fermamente contrario - conclude l'assessore - impugneremo, come Regione, gli atti in tutte le sedi e giurisdizioni competenti"
COMUNICATO STAMPA ITALIA DEI VALORI
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