Brindisi, 08/07/2010
Rigassificatore, Confindustria: "adesso parta il dialogo BrindisiLng - Istituzioni"
La firma del decreto VIA da parte del Ministro dell’Ambiente e del Ministro dei Beni Culturali chiude una lunghissima fase, relativa all’iter autorizzativo dell’impianto di rigassificazione a Brindisi della Brindisi LNG.
Confindustria Brindisi - dichiara il Presidente Giuseppe Marinò - nel prendere atto con piena soddisfazione della conclusione del complesso processo tecnico, evidenzia che sono state recepite le richieste avanzate dalle Istituzioni locali. Ciò senza dubbio rappresenta, come autotutela del territorio, un grande risultato per il Sindaco di Brindisi Domenico Mennitti e per il Presidente della Provincia Massimo Ferrarese, del quale impegno la scrivente Organizzazione riconosce i pieni meriti.
Le numerose e sostanziali prescrizioni inserite nella VIA, oltre a garantire con il massimo rigore la sicurezza dell’impianto, richiedono ulteriori e notevoli investimenti da parte di Brindisi LNG per la realizzazione dello stesso, con conseguenti significative ricadute sull’economia del nostro territorio; in sostanza l’impianto è profondamente diverso rispetto a quello che si sarebbe voluto costruire con le precedenti autorizzazioni.
Marinò dice "si tratta di un nuovo impianto".
Confindustria Brindisi - conclude il Presidente Giuseppe Marinò - auspica, pertanto, l’apertura di una fase di dialogo fra Istituzioni locali e Brindisi LNG, al fine di ottimizzare in una logica costruttiva le ricadute sull’economia provinciale (che, vale la pena ricordarlo, da tempo versa in gravissime difficoltà) che possono derivare sia dalla costruzione dell’impianto che dalla sua successiva gestione industriale, con i conseguenti auspicati effetti in termini occupazionali, ed economici per le stesse Istituzioni locali, a seguito della sottoscrizione delle convenzioni.
COMUNICATO STAMPA CONFINDUSTRIA BRINDISI
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