Brindisi, 10/07/2010
Le Federazione dei Verdi si organizza sul territorio
La Federazione provinciale dei Verdi, anche per le continue sollecitazioni che pervengono da un territorio nel quale la “politica” non riesce ad eliminare e/o a ridurre le disvalenze ambientali e sociali esistenti, ha ritenuto opportuno attivare le volontà di chi, avvicinandosi al partito, intende concretizzare la realizzazione in Brindisi di una Federazione comunale, che possa meglio e più attentamente seguire le vicende cittadine.
Da parte della Federazione provinciale non è mai mancata la partecipazione alle manifestazioni indette nel capoluogo a salvaguardia dell’ambiente e del miglioramento della qualità di vita e sempre più saremo vicini alle giuste rivendicazioni di un territorio che ha subito soprusi ed offese che non sono stati ancora ripagati.
Guardiamo, quindi, con grande fiducia e slancio all’apertura, nella città capoluogo di una Federazione comunale tale da sviluppare e produrre “servizi” anche nell’habitat della politica che sempre meno risulta al servizio della collettività.
La Federazione cittadina avrà anche l’esigenza di essere al fianco del gran numero di Associazioni ambientaliste presenti sul territorio, con le quali condividere le azioni a salvaguardia del territorio e costruire proposte programmatiche capaci di produrre quello “sviluppo sostenibile” che, così tanto inflazionato, rimane sempre escluso dalle decisioni che contano.
Appare opportuno ribadire che la politica della Federazione dei Verdi assume la tutela dell’ecosistema come ragione della propria identità, fondamentale del proprio programma e della propria elaborazione culturale ed ispira la propria azione anche istituzionale ai principi dell’ecologia della politica, della trasparenza e della legalità.
Noi Verdi, come già detto in altri occasioni siamo di fronte ad una svolta derivante dal congresso di Fiuggi, che ci colloca in piena autonomia nella scena politica locale e nazionale e ci permette di lavorare meglio sui problemi reali. Non il partito del “no” ma dei tanti “si”, ad interventi di green economy che spaziano dall’ energia alternativa alla bioedilizia e tanto altro ancora . e chiaro altresì che non potremmo mai sostenere e mai lo faremo tutto quanto non è compatibile con il territorio ed il suo sfruttamento. Gli interventi imprenditoriali devono avere una “impronta ecologica” positiva e devono essere, per lo più, realizzati su territori già precedentemente utilizzati a scopi industriali (browfields); dove le attività di bonifica devono essere effettuate da chi inquina e deve essere riconosciuto il “danno ambientale” sia alle Istituzioni che alla cittadinanza.
La Federazione provinciale dei Verdi, avendo constatato che in Brindisi esistono notevoli potenzialità per creare una Federazione cittadina in grado di rispondere alle pressanti esigenze che rivengono dal territorio, ha formalizzato l’invito al Dott. Giuseppe Greco di coordinare la costituzione di un nucleo federativo in Brindisi.
Altresì, per conferire anche valenza tecnico-professionale e di esperienza amministrativa alla struttura associativa in formazione è stata chiesta la disponibilità alla collaborazione al prof. Francesco Magno, geologo e consulente ambientale che, compatibilmente alle proprie esigenze lavorative, ha accettato; appare opportuno rilevare che la conoscenza del territorio e delle diverse problematiche ambientali da parte del prof. Magno può costituire elemento di crescita culturale per coloro i quali riterranno opportuno costituire la Federazione cittadina dei Verdi a Brindisi.
Presidente Provinciale
Federazione dei Verdi Brindisi
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