Brindisi, 13/07/2010
FIOM: "le gare al ribasso mettono a rischio la sicurezza"
La Segreteria della FIOM-CGIL di Brindisi preoccupata dei risvolti che si possano avere riguardo alle gare di appalto in atto delle manutenzioni ordinarie all’interno dell’area del petrolchimico di Brindisi pensa e chiede che tutto il sistema delle gare (visto la quantità numerosa di aziende partecipanti) possa essere espletato in maniera chiara e trasparente.
La notizia è che si continuano ad effettuare gare al massimo ribasso, nota ormai consueta negli ultimi tempi, che una volta assegnate a nostro avviso rischiano d’agire sull’anello debole di tutto il sistema che sono i lavoratori.
Noi siamo convinti che ogni lavoratore debba poter operare nella maggiore sicurezza e tranquillità possibile, spesso, quando si assegnano gare ad aziende che offrono prezzi stracciati, questo non avviene.
Infatti, il primo risparmio si effettua immediatamente diminuendo i costi per tenere il cantiere e gli operai in sicurezza.
Pertanto ci attiveremo immediatamente attraverso la Confederazione Cgil di Brindisi nei confronti di Confindustria e Prefettura per definire un percorso comune che porti al confronto con le Committenti sul sistema degli appalti, in modo da garantire ai lavoratori, delle aziende interessate alle gare, tutte le nonne contrattuali e diritti acquisiti senza tralasciare in nessun modo la sicurezza sul lavoro, punto importante per operare sugli impianti.
Per maggiore sicurezza va garantita la continuità lavorativa del personale interessato da eventuali cambi d’appalto.
Infatti le professionalità presenti sono sinonimi di conoscenza, affidabilità, sicurezza e contribuiscono ad uno standard professionale di primo ordine.
COMUNICATO STAMPA FIOM CGIL
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