Brindisi, 14/07/2010
Rigassificatore, Associazioni: "intensificheremo azione di contrasto"
Sul Decreto ministeriale che ufficializza il giudizio di compatibilità ambientale sul rigassificatore nel porto di Brindisi si sono registrate varie informazioni inesatte.
E’ bene non dimenticare che l’area di Capobianco è sottoposta a sequestro giudiziario e che il suo dissequestro non è legato al pronunciamento ministeriale. Ci auguriamo che si giunga quanto prima a stabilire la verità sulla vicenda giudiziaria penale in corso, a dispetto di tutte le ipotizzate prescrizioni. Come abbiamo già detto le responsabilità personali sono tali solo a seguito di condanna irrevocabile ma i fatti accertati in sede processuale sono realtà delle quali si deve prendere atto.
In secondo luogo non è affatto vero che il provvedimento ministeriale dia via libera all’avvio dei lavori, non soltanto per il sequestro in atto, ma anche perché “l’iter autorizzativo” non è affatto concluso.
In terzo luogo, non è affatto vero che nelle prescrizioni siano state accolte le osservazioni di Istituzioni locali ed associazioni ambientaliste: le istituzioni e le associazioni non hanno mai chiesto prescrizioni che considerano un vero e proprio palliativo, e la cui realizzazione avrebbe dovuto precedere e non seguire il parere positivo, ma si sono sempre battute per la revoca o l’annullamento del provvedimento autorizzativo.
Infine, va ricordato che deve essere convocata una Conferenza di servizi sostitutiva di quella del 15/11/2002, raccogliendo tutti i pareri prescritti sui nuovi progetti e sulla nuova V.I.A.
Nel procedimento le Associazioni ambientaliste intensificheranno l’azione di contrasto all’impianto in tutte le sedi opportune e sono convinte che tutte le rappresentanze istituzionali faranno sino in fondo il loro dovere in linea con le scelte pubblicamente ribadite.
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO:
Italia Nostra, Legambiente, WWF, Fondazione “Dott. Antonio Di Giulio”, Fondazione “Prof. Franco Rubino”, A.I.C.S., ARCI, Forum ambiente salute e sviluppo, Medicina Democratica, Lipu, Comitato per la Tutela dell’Ambiente e della Salute del Cittadino, Comitato cittadino “Mo’ Basta!”, Comitato Brindisi Porta d’Oriente, Salute Pubblica.
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