Brindisi, 23/11/2004
Rigassificatore, il PSDI appoggia Errico
Il PSDI di Brindisi , ritiene di non doversi sottrarre al dibattito in atto in ordine alla vicenda della convocazione del Governo sul problema rigassificatore.
Il PSDI esprime al presidente Errico la solidarietà e l’appoggio del Partito sulla scelta di non partecipare a nessun incontro a Roma in ordine alla realizzazione del rigassificatore a Brindisi.
In un paese democratico, che si avvia al federalismo, la capacità di un Governo è quella di affrontare gli argomenti inerenti le problematiche di un territorio confrontandosi in loco con le Istituzioni e con le popolazioni che devono subire determinate scelte rispettandone le autonomie.
Il Sottosegretario Letta, se veramente ha a cuore i problemi di Brindisi, insieme ai dirigenti BG ed Enel, di concerto con i Ministri interessati alla vicenda, vengano a Brindisi e discutano con il territorio sulla validità delle scelte proposte e presentino i risvolti occupazionali e di sviluppo economico che da tali scelte potranno derivare .
Il PSDI invita il Presidente Errico a mantenere la propria posizione suffragata dal sostegno di migliaia di cittadini stanchi di subire scelte scellerate che hanno devastato il territorio in ogni senso ambientale, economico, sociale.
E’ singolare e preoccupante la posizione della On. Stanisci e di altri parlamentari nazionali e regionali del centro sinistra, che nel mentre i loro partiti chiedono di andare al voto anticipato chiudendo qualsiasi rapporto con questo Governo, nel contempo chiedono al Presidente Della Provincia di Brindisi di andare a Roma a mendicare assistenza dimenticando che sull’argomento già si sono espresse con chiarezza le massime assisi comunale e provinciale .
E’ molto strana la lettera del Sen. Curto che anziché evitare di farsi coinvolgere in una responsabilità politica grave di una maggioranza parlamentare che ha deciso unilateralmente di portare a 10 milioni di tonnellate le quantità di carbone da movimentare nel porto di Brindisi e di chiuderlo definitivamente a tutte le attività transfrontaliere e turistiche a favore di Bari, invita il Presidente Errico a cadere nello stesso trabocchetto in cui è caduto Antonino negli anni precedenti credendo che questo Governo garantisse il territorio e non gli interessi aziendali dei grandi gruppi energetici, è il caso di rammentare che nella vicenda rigassificatore il suo compagno di partito l’assessore regionale Saccomanno firmò all’epoca (con la delega all’ecologia) ogni autorizzazione a favore della British Gas.
Il PSDI, che proprio domenica a Bari ha celebrato la propria assemblea regionale organizzativa presso l’hotel Sheraton alla presenza del Presidente della Provincia di Bari Divella e del Sindaco di Bari Emiliano, ribadisce il concetto che le scelte politiche ed economiche devono essere fatte in piena armonia con la volontà delle popolazioni del territorio interessato .
Il PSDI si augura che sul tema ‘’rigassificatore’’ si esprimano con chiarezza tutte le segreterie provinciali dei vari partiti al fine di non lasciare il campo a posizioni individualistiche dietro cui spesso si cela il male peggiore di questa città e cioè il ‘’trasversalismo’’ .
Laurino Rubino – Segretario Provinciale
COMUNICATO STAMPA PSDI
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