Brindisi, 21/07/2010
Sanità, Romano (Pd): "a Brindisi partita aperta"
Il consigliere regionale del Partito Democratico, Giuseppe Romano ha diffuso la seguente dichiarazione:
“Nel mentre l’Assessore Fiore nella Commissione sanità del 20 luglio scorso ci ha informato che il Piano di rientro richiesto dal Governo è ancora in fase di redazione e che solo fra qualche giorno potremo avere una ipotesi definita al 90 – 95 %, il collega Matarrelli ci informa di un intervento sui redattori del Piano teso ad eliminare quei 17 posti letto della Chirurgia del ‘De Lellis’ di Mesagne presente nell’ultima bozza licenziata.
Si è dimenticato di parlare della psichiatria di Ceglie, della chirurgia di Fasano, del materno – infantile di Ostuni, della lungodegenza di Cisternino, della mission prevista dal PAL per il ‘Di Summa’ per non parlare dell’avvio immediato della nuova organizzazione distrettuale della medicina territoriale.
La partita che si è aperta è delicata e complessa e va avanti sin dal 1998 quando venne definita la spesa storica su cui poggiò il trasferimento di risorse finanziarie per la sanità dallo Stato alle Regioni.
Del resto lo stesso Piano Fitto rispondeva alle esigenze di rientro dell’allora Governo nazionale.
Non capisco la valorizzazione degli standard di economia raggiunti dalle ASL atteso che tutte producono da anni disavanzo economico strutturale; ma non poteva essere diversamente visto che da 12 anni ormai il Sistema sanitario pugliese è sotto finanziato.
La sfida di oggi (tutta ancora da giocare) è come una congiuntura sfavorevole (i tagli imposti) si passa ad un restiling, ad una messa in sicurezza del sistema.
Gli accorpamenti di cui si parla devono garantire prestazioni chirurgiche H.24, devono introdurre il passaggio per il personale medico dalla pronta reperibilità alla guardia attiva, devono superare la logica dei doppioni di reparto ed individuare nosocomi filtro per gli ospedali di eccellenza, devono gestire la mission degli ospedali in odore di riconversione.
Insomma un’offerta più consona alle esigenze dell’utenza.
La materia è calda ed i mal di pancia sono tanti, e non mi pare ancora che vi sia compattezza nella maggioranza di centro sinistra compreso SEL.
Sulla chirurgia del ‘De Lellis’ spero che questa improvvida uscita del collega non sortisca risultati opposti ai desiderati”.
COMUNICATO STAMPA GIUSEPPE ROMANO - CONSIGLIERE REGIONALE PARTITO DEMOCRATICO
|