Bari, 29/07/2010
Proroga contratti a tempo determinato, Brigante: "passo avanti della Politica"
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità dei 40 consiglieri presenti (ai partiti della maggioranza si è aggiunto l’Udc) l’articolo unico con il quale vengono portati alla loro scadenza naturale i contratti a tempo determinato che la Regione ha sottoscritto nei mesi scorsi con personale esterno per attuare i programmi comunitari o finanziati su fondi statali a destinazione vincolata.
Secondo una ricognizione effettuata dagli uffici, sono 194 i professionisti con contratto a termine a rischio di revoca per gli effetti della legge finanziaria in corso di approvazione alla Camera. Infatti, la norma nazionale impone alle Regioni che - come la Puglia - non hanno rispettato il patto di stabilità 2009, la revoca di tutti i contratti sottoscritti nei 10 mesi antecedenti le elezioni del marzo 2010.
Sul provvedimento dell'assise il presidente della II Commissione, Giovanni Brigante (eletto nella lista "La Puglia per Vendola" in provincia di Brindisi), ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“La politica oggi ha fatto un passo in avanti ed ha compiuto il suo dovere per tutelare il diritto al lavoro di decine di giovani professionisti, anche se precari. Professionisti che attuano i programmi comunitari ed in Consiglio regionale contribuiscono all'attività di importanti strutture utilissime ai cittadini. Con soddisfazione devo registrare l'impegno dei colleghi componenti della II Commissione che hanno concesso alla proposta di legge di iniziativa dell'Ufficio di Presidenza una corsia preferenziale, consentendo al Consiglio regionale una rapida approvazione, così da neutralizzare le possibili conseguenze della finanziaria in corso di approvazione alla Camera su incolpevoli giovani professionisti.
Devo dare atto anche ai colleghi che siedono in II Commissione in rappresentanza dei partiti dell'opposizione di centro-destra, di non aver eretto barricate lungo l'iter legislativo compiuto dalla leggina e ringrazio il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna per la sua azione di mediazione da cui è nata questa iniziativa per la quale l'intero Consiglio regionale deve essere fiero”.
Fonte: comunicati stampa consiglio regionale pugliese
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