Brindisi, 30/11/2004

Smantellato troncone brindisino della Scu

Nelle prime ore di oggi i carabinieri del comando provinciale di Brindisi hanno eseguito 20 ordinanze di custodia cautelare in carcere (tre delle quali nei confronti di persone già detenute). Alla sbarra un troncone brindisino della Sacra Corona Unita che, secondo gli investigatori sarebbe ancora attivo.
Le ordinanze sono state emesse dal gip del tribunale di Lecce su richiesta del pm della Procura distrettuale antimafia salentina, Leonardo Leone de Castris.
Tra gli arrestati il pregiudicato Fabio Fornaro, di 33 anni, ritenuto il capo del gruppo.
Fornaro è già stato arrestato più volte ma in questo periodo era libero.
Le accuse contenute nell'ordinanza di custodia cautelare vanno dall'associazione per delinquere di tipo mafioso al traffico di sostanze stupefacenti alle estorsioni.
Il gruppo brindisino - secondo gli investigatori - aveva collegamenti sia con clan leccesi sia con alcuni gruppi tarantini, tramite i quali si riforniva soprattutto di droga.
Si sospetta, inoltre, che il clan abbia tentato si infiltrarsi nella pubblica amministrazione brindisina tramite collegamenti con esponenti politici della passata amministrazione. Ma, a quanto si è saputo, non sarebbero stati trovati elementi nè per ritenere che siano stati pilotati appalti nè per il voto di scambio.