La Provincia si mobilita per salvare la vita a Sakineh
La Provincia di Brindisi ha assunto una importante iniziativa in favore dei diritti violati e, in particolare, per tentare di salvare la vita a Sakineh, la donna iraniana condannata a morte con lapidazione per aver commesso il reato di adulterio. Il presidente Ferrarese sta facendo collocare due gigantografie agli ingressi principali dell’Ente con la foto di questa donna e con la scritta “Salviamo la vita a Sakineh”.
“Abbiamo il dovere di reagire e di farci parte attiva contro ogni forma di violenza sulle donne”. Lo afferma il presidente Massimo Ferrarese.
“Non si può tollerare questa realtà – prosegue il presidente della Provincia – che riteniamo un puro atto di barbarie. La vicenda di Sakineh rappresenta la punta dell’iceberg della violenza sulle donne. Lancio un appello alle istituzioni del territorio, ma soprattutto alle donne ed agli uomini della nostra provincia affinché ci si mobiliti per la tutela dei diritti violati”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI