Brindisi, 30/11/2004

I Ds chiedono il rinvio della contromanifestazione del 4/12

La Segreteria dell'Unione Cittadina dei Democratici di Sinistra ha inviato una lettera aperta a Piero De Giorgio, Segretario FEMCA CISL, Antonio Licchello, Segretario UILCEM - UIL e Vito Sergi, Segretario FILCEA - CGIL, chiedendo il rinvio della manifestazione organizzata il 4 Dicembre prossimo in concomitanza con quella già indetta dalle associazioni ambientaliste.
Di seguito ne riportiamo integralmente in testo.

Cari amici, cari compagni,
abbiamo appreso da notizie di stampa di una vostra eventuale manifestazione “per lo sviluppo” che dovrebbe tenersi nella giornata di sabato 4 dicembre 2004.
Voi come noi sapete che il 4 dicembre è stata indetta dai movimenti ambientalisti da associazioni, con larghe adesioni di forze politiche e istituzioni un’altra manifestazione che tenta di coniugare ambiente e sviluppo, rifiutando l’insediamento del rigassificatore nel territorio della provincia di Brindisi.
Capirete sicuramente che due manifestazioni programmate per lo stesso giorno e la stessa ora su argomenti che possono e devono sicuramente unificarsi rischiano di contrapporsi creando divaricazioni inutili e dannose per gli interessi generali della collettività brindisina.
Si rischia, inoltre, di creare difficoltà ed imbarazzo in soggetti come noi interessati ad ambedue i versanti della discussione, del confronto politico e della lotta.
Vi scriviamo senza avere l’intenzione di ledere la vostra autonomia e lo facciamo con una lettera aperta, in quanto sentiamo forte il dovere di sostenere come sempre hanno fatto i Democratici di Sinistra gli obiettivi e le ragioni dei lavoratori e delle loro organizzazioni sindacali, ma siamo altrettanto interessati a batterci per uno sviluppo ecocompatibile ascoltando anche le ragioni dei movimenti ambientalisti.
Ci permettiamo, pertanto, di chiedervi di valutare la possibilità di rinviare ad altra data la manifestazione da voi programmata per lo sviluppo per consentire a chi vuole partecipare ad entrambe le iniziative di poterlo fare ed evitare, così, di dare un segnale di contrapposizione che è inutile, dannoso e controproducente rispetto quelli che sono gli interessi del territorio.
I DS per parte loro impegneranno i loro consiglieri comunali e provinciali di Brindisi a chiedere al Sindaco e al Presidente della Provincia la convocazione di consigli monotematici aperti sulle problematiche dello sviluppo, chiedendo ad entrambi di individuare un luogo di confronto permanente tra forze sociali, imprenditoriali, politiche ed istituzionali.

COMUNICATO SEGRETERIA CITTADINA DS