Fasano, 08/09/2010
Terminato il servizio di salvamento sulle spiagge libere
È’ terminato il servizio di salvamento sulle spiagge libere della costa di Torre Canne che era stato attivato, con una convenzione firmata dal Comune di Fasano e dal comando provinciale dei Vigili del fuoco di Brindisi, dalla prima domenica di agosto per tutte le domeniche agostane ed anche per la vigilia di Ferragosto.
I pompieri esperti in salvamento sono stati coadiuvati dai volontari della locale associazione di Protezione civile “C.B. Quadrifoglio” convenzionata col Comune. «Si è trattato di un progetto del tutto sperimentale, attivato per la prima volta – afferma Vito Nicola Napoletano, assessore comunale alla Protezione civile – ed i risultati sono stati soddisfacenti anche alla luce delle risposte date dai bagnanti cui abbiamo distribuito un apposito questionario, i cui dati abbiamo elaborato nella giornata di ieri. Lo scopo dell’attivazione del servizio – aggiunge Napoletano – è stato quello di aumentare il livello di sicurezza dei bagnanti».
Per tutte le domeniche di agosto, infatti, è stato garantito il servizio con base nei pressi dell’ex lido Pipoli e con raggio di operatività esteso dal porto di Torre Canne a Posto di Tavernese, sempre in territorio torrecannese, ai confini col territorio di Ostuni.
Nelle ultime due domeniche d’agosto è stato distribuito, ad un campione di bagnanti, un questionario di gradimento che gli stessi hanno anonimamente compilato e restituito ai volontari impegnati nell’attività di supporto. Il campione è stato scelto tra tutti i bagnanti a cui si sono aggiunti i gestori dei lidi privati. Le fasce di età variano da 18/30 anni (26%), da 30/60 anni (52%), a oltre 60 anni (22%); i livelli di istruzione spaziano dalla licenza elementare (8%), media inferiore (32%), media superiore (46%) e laurea (14%); le professioni abbracciano tutto l’arco del mondo del lavoro (con un solo disoccupato ed un solo pensionato). «Ebbene – precisa Napoletano - la stragrande maggioranza delle persone del campione, ossia il 90%, è rimasta soddisfatta del servizio ed ha cercato di dare suggerimenti e di esprimere richieste come quelle sulla presenza costante di forze dell’ordine lungo la costa, sulla maggiore pulizia delle spiagge e sulla presenza di bagni pubblici.
Nel complesso, però – spiega Napoletano - la richiesta più insistente è stata quella di fare il servizio di salvamento tutti i giorni dell’estate. Insomma, alla fine, tutti contenti e non poteva essere altrimenti dato il notevole sforzo economico che, come Comune, abbiamo compiuto, e l’efficiente sforzo organizzativo che l’Ufficio comunale di Protezione civile ha messo in campo per svolgere al meglio questa iniziativa al servizio degli utenti delle nostre spiagge». E dato il successo del progetto «compatibilmente con le esigenze di Bilancio – anticipa il sindaco Lello Di Bari - l’anno prossimo l’esperienza sarà ripetuta, cercando di fare tesoro delle osservazioni pervenute dagli utenti e dalle aziende turistiche in particolare.
Il progetto di salvamento attuato è un altro importante risultato quindi – puntualizza Di Bari - che pone la Protezione civile comunale di Fasano all’avanguardia regionale in tale delicato settore». Dal canto suo, peraltro, l’assessore Napoletano coglie l’occasione «per esprimere il mio ringraziamento ai Vigili del fuoco e, specialmente, ai volontari della “C.B. Quadrifoglio” che hanno sacrificato le loro domeniche agostane per la nostra iniziativa. Inoltre, voglio ringraziare il signor Girolamo Campanella per aver messo a disposizione il gazebo in legno usato come base operativa del servizio di salvamento ed il maresciallo Vito Musa della locale Polizia municipale ed il suo gruppo di collaboratori della coop. “Alba Nuova” per il contributo logistico dato».
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI FASANO
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