Brindisi, 08/09/2010

Fotovoltaico: Curto condivide il freno posto della provincia

“L’Udc esprime la condivisione più totale riguardo il nuovo corso adottato dalla Provincia di Brindisi riguardo l’installazione di impianti fotovoltaici che, grazie ad una regolamentazione sin troppo blanda ha determinato il saccheggio di gran parte del nostro territorio rurale “.
A rilasciare tale dichiarazione di sostegno alla linea politica adottata dalla Provincia di Brindisi è il senatore Euprepio Curto, attualmente consigliere regionale Udc e commissario provinciale del partito di Pierferdinando Casini.
“Già in Consiglio regionale – ha proseguito Curto – prima della pausa estiva , ho avuto modo di esprimere nei confronti del Presidente Vendola e dell’Assessore regionale all’Ambiente tutto il disappunto dell’Udc riguardo la gestione politica delle energie rinnovabili che, nella scorsa legislatura, vide maggioranza ed opposizione unite da un unico e sospetto feeling. E pertanto alla ripresa l’iniziativa assunta dalla Provincia di Brindisi e dal Presidente Ferrarese troverà anche in Consiglio regionale una eco adeguata”.
“Nei prossimi giorni – ha incalzato Curto – e cioè subito dopo Chianciano, dove l’Udc si ritroverà per un ulteriore passo verso il Partito della Nazione, riunirò la dirigenza del Partito, al fine di promuovere in tutti i comuni della provincia di Brindisi azioni mirate alla verifica dello stato dell’arte rispetto alla installazione di impianti fotovoltaici, ponendo così un argine alla devastazione e allo smembramento di un territorio che, vocato all’agricoltura, si trova oggi a vivere una delle stagioni più nere per l’agricoltura medesima”.
“Nel recente passato – ha proseguito il commissario provinciale Udc – abbiamo assistito impotenti all’acquisizione di vaste aree del territorio rurale brindisino da parte di imprenditori vitivinicoli settentrionali (Zonin, tanto per nominarne uno), ma in fondo restava la consapevolezza che la destinazione d’uso di quelle aree restava quella originaria. Fino ad oggi, invece, bisogna ammettere che in molti hanno concorso allo scempio che sta interessando la nostra terra. Uno scempio che bisogna assolutamente fermare”.

COMUNICATO STAMPA EUPREPIO CURTO - COMMISSARIO PROVINCIALE UDC