Brindisi, 09/09/2010
Netturbini incendiano rifiuti plastici: indaga la Digos
In data 24 agosto u.s., ignoti incendiavano dolosamente l’area antistante il punto di raccolta di rifiuti solidi urbani in una zona adiacente il Centro di Accoglienza di Restinco a Brindisi.
L’incendio, che interessava vasti cumuli di sostanze plastiche ed altro materiale negligentemente accumulato nel tempo, permetteva lo sviluppo di enormi quantità di fumi e fiamme tali da richiedere l’immediato intervento dei VV.FF. onde scongiurare possibili intossicazioni.
L’episodio veniva, tuttavia, integralmente ripreso dal sistema di videosorveglianza installato nel perimetro esterno del Centro di Accoglienza.
Un’attenta visione dei filmati, con estrema sorpresa degli operatori, rivelava l’esecuzione dell’incendio causato proprio da personale adibito incredibilmente alla raccolta dei rifiuti solidi urbani a bordo di un autocarro specializzato.
Veniva, pertanto, immediatamente diramata una comunicazione alla Sala Operativa della Questura di Brindisi che inviava sul posto personale della D.I.G.O.S. della Questura di Brindisi per gli accertamenti del caso e l’individuazione dei possibili autori.
Tuttavia, la distanza tra le video – camere del Centro di Accoglienza ed il luogo dell’incendio impediva la corretta rilevazione degli estremi necessari all’identificazione sia degli autori che dell’automezzo utilizzato per raggiungere il luogo.
Continuano gli accertamenti finalizzati alla individuazione degli autori del vasto incendio anche al fine di giungere alla loro completa ed esatta identificazione per l’inoltro alla competente Autorità Giudiziaria della relativa Informativa.
COMUNICATO STAMPA QUESTURA DI BRINDISI
- DIVISIONE INVESTIGAZIONI GENERALI OPERAZIONI SPECIALI
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