Brindisi, 02/12/2004
Contributi pac anche senza seminare grano
Per ricevere i contributi comunitari non è più necessario seminare grano.
L’Unione Provinciale Agricoltori di Brindisi rende noto che a partire dall’annata agraria 2004-2005 sarà possibile ricevere una buona parte degli aiuti di integrazione al reddito (aiuti Pac) senza l’obbligo di coltivare la terra o di impiantare determinate colture.
Si tratta del “disaccoppiamento” previsto dalla riforma del Pac, ossia della possibilità di “disaccoppiare” o meglio “staccare” l’aiuto comunitario dalla tipologia di produzione agricola; il premio che sarà distribuito verrà calcolato in base alla media dei premi degli anni 2000, 2001 e 2002.
“Facciamo un esempio – dichiara Adriano Abate, direttore dell’Unione Provinciale Agricoltori di Brindisi – se lo scorso anno per ottenere il contributo per il grano duro era necessario piantare il cereale utilizzando sementi certificate, quest’anno si potrà ricevere il premio anche senza coltivare, con la sola condizione di rispettare le buone pratiche agricole.
Oppure potranno essere effettuate altre colture tra quelle ammesse, ad esempio foraggio, altri cereali, leguminose…Chi comunque vorrà ugualmente piantare grano potrà ricevere un ulteriore piccolo contributo per la qualità: si dovranno però utilizzare sementi certificate contenute in un apposito elenco”.
Per sapere a quanto corrisponde la propria “quota” di premio si dovrà fare riferimento alle raccomandate che sono state inviate da Agea negli scorsi mesi.
“In queste lettere – continua Abate – è comunicata la media del triennio di riferimento utilizzato per il calcolo del premio che sarà distribuito dal 2005 e fino al 2013. Sarà importante verificare questi dati e comunicare, laddove ad esempio si siano verificate delle scarse produzioni a causa di calamità o di vincolo agroambientale, quale o quali anni debbano essere esclusi dal calcolo per ottenere il contributo. È un’operazione delicata e che influenzerà l’entità dei premi comunitari fino al 2013”.
Chi ha ricevuto la raccomandata dall’Agea potrà rivolgersi ai Centri di Assistenza Agricola, e quindi anche all’Unione Provinciale Agricoltori di Brindisi, per poter confermare o comunicare modifiche relative ai propri dati aziendali. Questa operazione dovrà avvenire entro il prossimo 10 dicembre. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Unione Agricoltori al numero 0831/562042, oppure consultare il sito www.confagricoltura.net .
COMUNICATO STAMPA UNIONE PROVINCIALE AGRICOLTORI BRINDISI
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