Brindisi, 02/12/2004
Rifondazione stigmatizza la scelta dei contromanifestanti
Rifondazione Comunista nel ribadire l'adesione alla manifestazione delle associazioni ambientaliste di Sabato prossimo, stigmatizza la scelta di quelle organizzazioni sindacali che hanno indetto un'altra iniziativa, per lo stesso giorno e ora.
Tale iniziativa non solo si colloca oggettivamente come una provocazione contro le scelte che l'intero territorio chiede siano effettuate, ma fa sponda con le volontà dei poteri forti e delle multinazionali che hanno condannato Brindisi da anni ad un sottosviluppo che ha distrutto l'occupazione nel mentre distruggeva l'ambiente.
Non è schierandosi con i “soliti noti”, molti dei quali indagati, che si difende il posto di lavoro, solo se si riuscirà a costruire una vera unità di tutta la popolazione si potrà battere il progetto dei poteri forti che vorrebbero condannare Brindisi ad essere un territorio di servizi nel campo dell'energia senza alcuna ricaduta occupazionale e sociale.
Compito di chi ha realmente a cuore le sorti dei lavoratori è quello di sconfiggere chi, strumentalizzando le richieste di chi vede a rischio il proprio posto di lavoro, in realtà difende i propri affari come il recente passato ci ha insegnato.
Rilanciamo una vertenza complessiva che bonifichi l'ambiente, difenda e rilanci il settore aereonautico, che salvi ciò che rimane della chimica, che apra una vertenza con il governo perchè siano bonificate le aree inquinate garantendo l'occupazione fino a che non si avvierà il nuovo modello di sviluppo che tutti auspicano.
Dal canto nostro saremo come lavoratori e come comunisti al fianco delle popolazioni che lottano per un migliore futuro.
Nicola CESARIA -Segretario Provinciale
COMUNICATO STAMPA PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
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