Brindisi, 17/09/2010

Infermeria carcere, Mastrulli (Osapp): "adesso servono nuovi agenti"

Ho appena letto le dichiarazioni del Presidente On. Vitali e del Dirigente Generale dr. Acerra Prap Puglia sulla concreta riuscita dell'interessamento della Senatrice Vice Ministro della Giustizia sull'apertura della Sezione Infermeria detentiva nel Carcere Brindisino.
Nel concordare limitatamente agli ultimi impegni di Politici ed Amministrazione, va doverosamente ricordato che il vero impegno per quel reparto è stato messo in campo dall'ex Provveditore oggi in quiescenza, il dottor Gaspare Sparacia e dall'Amministrazione tutta.
Sempre per dovere di concretezza d'informazione, sebbene si plaude all'idea di un nuovo reparto detentivo a Brindisi con la collaborazione e/o con protocolli d'intesa dei vari servizi ASL/SIM ed amministrazione penitenziaria, l'apertura dle nuovo reparto per solo 21 utenti, comporterà l'impiego di almeno 8/10 agenti di Polizia Penitenziaria che Brindisi non sembra potersi permettere per accertata carenza di unità di Polizia.
Saremmo stati tutti serenamente felici, compreso il Sindacato di Polizia O.S.A.P.P., unitamente alle esternazioni dell'On. Vitali e del Provveditore Rgeionale dr. Acerra se, con la riapertura del reparto sanitario, fossero stati disposti, come da accordi sottoscritti a suo tempo quando si è proceduti alla chiusura del penitenziario dodici anni fa per ristrutturazione, al totale rientro di ogni Agente dagli Istituti di appoggio che sembrano essere Lecce, Taranto e Bari per un totale di una cinquantina di unità necessari al riavvio delle attività di polizia penitenziaria a Brindisi.
Il resto è storia; convinti che la storia la si scrive insieme quando la si condivide e la si concerti insieme.

COMUNICATO OSAPP POLIZIA PENITENZIARIA - A FIRMA DEL VICESEGRETARIO GENERALE DOMENICO MASTRULLI