Brindisi, 24/09/2010
L'Avv. La Selva è il nuovo presidente del Cetma
L'avv. Domenico Marcello La Selva è il nuovo presidente del Consorzio Cetma.
E' stato presentato oggi in un incontro partecipato dal Direttore generale del Cetma, ing. Luigi Barone, e dall’arch. Michele Lastilla, Responsabile delle Relazioni Istituzionali.
Queste la prima dichiarazione rilasciata dal nuovo presidente:
"Il Consorzio CETMA rappresenta da oltre 15 anni un punto di riferimento certo per le attività di ricerca e innovazione per il Sistema Industriale Regionale e Nazionale. L’Enea, partner fondamentale del Consorzio, intende aumentare le caratteristiche del CETMA come centro operativo in sintonia con le altre sedi dell’Ente nella Regione Puglia, e in particolare con quella di Brindisi, con una sempre più marcata vocazione verso la ricerca industriale applicata e il trasferimento tecnologico.
Il connubio pubblico/privato può essere ulteriormente valorizzato grazie all’interesse a investire in ricerca dei soci industriali e a servizi avanzati presenti, nonché dell’altro socio pubblico, l’Università di Lecce che da sempre ha supportato e messo a disposizione le sue competenze nelle attività di progetto.
Il CETMA intende aprire a nuovi soci sia di parte pubblica che privata la sua compagine per divenire un centro di competenza a forte vocazione territoriale e nazionale, contemplando player di primo piano, processo questo che potrà favorire, insieme ad un potenziamento della sua solidità finanziaria, la trasformazione in società consortile.
Ad oggi il CETMA, pur nelle difficoltà dettata dalla crisi economica generale, continua a sostenere il livello di attenzione verso la stabilità del personale e la valorizzazione delle risorse umane, patrimonio indispensabile non solo per le proprie attività, ma per dare al territorio quel know-how, messo a disposizione dell’intero sistema istituzionale, economico, industriale e sociale. Per questo il Consorzio chiede una maggiore consapevolezza della politica nella capacità di dare valore alla ricerca e all’innovazione per lo sviluppo della comunità regionale come fattore distintivo e come scelta non procrastinabile e/o rinunciabile.
Infatti, oltre agli attesi risultati del Bando PON nazionale, già in corso di valutazione, auspichiamo che la Regione Puglia sappia trovare, nell’attribuzione delle risorse del PON riferite ai Distretti tecnologici e ai Laboratori Pubblico/Privati quella giusta attenzione al fine di garantire una continuità e una sostenibilità delle attività degli organismi di ricerca come il CETMA, patrimonio fondamentale di questo territorio.
Crediamo che sia utile al contempo avviare con tutte le forze politiche e con altri soggetti istituzionali e del partenariato economico sociale una iniziativa legislativa tesa a dare un riconoscimento chiaro agli organismi di ricerca di cui è dotato il territorio regionale così come la stessa Comunità Europea ha ormai riconosciuto nella “Disciplina Comunitaria in materia di Aiuti di Stato a favore di Ricerca, Sviluppo e Innovazione” (2006/C 323/01) assimilando le strutture no proft private agli stessi organismi pubblici.
Questa indicazione della Comunità Europea andrebbe recepita anche in Puglia, al fine di dotare la Regione di una rete organica e organizzata di organismi e strutture ognuna con un compito e una funzione specifica di supporto, coordinata dal Ministero per lo Sviluppo Economico e dalla stessa rete.
Il compito mio, in qualità di Presidente, e della Direzione sarà quello di lavorare nei prossimi mesi su questo percorso, cercando di superare le difficoltà che pure ci sono, ma che CETMA insieme ai soci intende affrontare con l’auspicio che il sistema istituzionale, economico-finanziario sappia fare la sua parte."
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