Brindisi, 24/09/2010
Frugis: "Sono innocente. Farò venire fuori la verità"
Riceviamo e pubblichiamo integralmente una lettera aperta di Nicola Frugis, ex presidente della provincia di Brindisi.
Oggi per me è uno dei giorni più tristi della mia vita. Svegliarsi e
trovarsi in prima pagina e sulle locandine dei quotidiani
per una condanna gravissima e inaspettata, imputabile a un fatto da me mai
commesso per un'accusa assurda, non è piacevole.
Oggi è venuta meno la mia fiducia nella giustizia e assistere a quello che è accaduto ha dell'inverosimile.
Non si è mai verificato che pubblici ministeri di primo grado, pur essendo nelle loro facoltà, si siano presentati in appello a difesa della loro tesi accusatoria con il sospetto che ciò possa costituire un'interesse personale a non vedere soccombere le proprie ragioni a discapito di quella che deve essere la ricerca
della verità in un'altra assise processuale.
Nel processo di primo grado tutte le testimonianze, perfino quella dell'allora Sottosegretario al lavoro Morese che aveva affermato che la Provincia non aveva alcun potere per sbloccare fondi per la formazione professionale, i riscontri documentali, le testimonianze, le circostanze e
quant'altro, hanno dimostrato la mia totale innocenza.
In appello si è ritenuto di ascoltare solo il Salucci, il quale, in uno stato palesemente confusionale tra i "non sò", "non ricordo", "è passato molto tempo" e contraddizzioni di varia natura, è stato ritenuto credibile.
La cosa insopportabile è che ha offeso Brindisi e i Brindisini afermando che non metterà mai più piede nel nostro territorio "perchè qui c'è tutto un sistema corrotto, dai politici, ai sindacalisti, alle forze dell'ordine, alla finanza, e ad alcuni magistrati" tra lo stupore di tutti i presenti, affermazioni gravissime che sono passate, in un'aula di tribunale penale, stranamente inosservate.
Quando, a sostegno delle sue ragioni, fà continui riferimenti all'ex
sindaco Antonino trasformando di fatto questo processo nel processo Antonino
che è tutt'altra questione.
Quando dichiara candidamente che è imputato in otto processi penali per
bancarotta e che a sostegno delle sue ragioni chiamerà i PM presenti in aula
quali testimoni (bella credibilità).
Ebbene, questa persona è stata ritenuta credibile dalla corte senza alcun
riscontro.
Aspetto con ansia di conoscere le motivazioni che la Corte addurrà a
sostegno della sentenza di condanna a mio carico e pregherei gli organi di
stampa di pubblicare interamente la deposizione di Salucci perchè ci si possa
rendere conto delle assurdità delle affermazioni fatte e dell'iter
processuale.
Per quanto mi riguarda continuerò a difendermi per far venir fuori la
verità e sono certo di poter guardare negli occhi i miei familiari e tutte la
persone che mi hanno conosciuto e che hanno sempre riposto stima e fiducia nei
miei riguardi senza dover arrossire, con il sorriso e la serenità di chi sà di
non aver fatto nulla. Non so se altri potranno fare altrettanto guardando i
propri figli sapendo di aver fatto condannare un'innocente.
Nicola Frugis
Su Brundisium.net: Lecce, Tangentopoli brindisina: Frugis condannato a 4 anni e 6 mesi
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